top of page
  • Immagine del redattore Giacomo Fantini

The Avengers

2012 - Azione/Avventura - 2h 22m

Regia: Joss Whedon

Cast: Robert Downey Jr., Chris Evans, Mark Ruffalo, Chris Hemsworth, Scarlett Johansson, Jeremy Renner, Tom Hiddleston, Clark Gregg, Cobie Smulders, Jenny Agutter, Jerzy Skolimowski, Stellan Skarsgård, Samuel L. Jackson

TRAMA:

Il Dio dell'inganno Loki è sopravvisuto agli eventi di Asgard e viene reclutato da un gruppo di alieni detti Chitauri per distruggere la Terra, il tutto grazie al Tesseract che si è scoperto essere un portale per altri universi. L'agenzia segreta dello S.H.I.E.L.D. decide così di reclutare i più forti supereroi che ci siano e rimettere mano al progetto Vendicatori.


RECENSIONE:





Sesto film dell'MCU, è il primo che unisci tutti i vari supereroi visti fin ora in unica squadra, appunto gli Avengers. Un sogno che si avvera per i milioni di fan che non volevano altro, il genio di Iron Man, la potenza di un Dio come Thor, la destrezza della Vedova Nera e di Occhio di Falco (anche se finora non si è mai andati a descriverli fino in fondo), la distruzione di Hulk e la saggezza di Captain America, tutto in unico team che nessuno pensava di unire o almeno non tutti visti i loro caratteri.

Partendo dal fatto che scopriremo cose sui nostri supereroi che non sapevamo e già questa è una caratteristica nuova, unirli tutti e scorporarli uno a uno per capire veramente chi siano e cosa nascondano, le loro paure e i loro veri punti di forza. La cosa buona è sicuramente la presenza dell'agente Nick Fury che quel mostro di Samuel L. Jackson, che non invecchia mai sto uomo, in ogni film è sempre più giovane e non so come faccia rende il film più significativo. Il personaggio come uomo e come leader va a mettere mano a qualcosa di nuovo, alla ricerca di qualcuno che possa mettere mano a un progetto come quello dei Vendicatori che sembrava fuori portata. La sua classe come attore la conosciamo ma ci ha messo molto del suo per creare questo personaggio dall'animo enigmatico e a volte spavaldo ma di ottimo gusto.

Cosa ancora più nuova è sicuramente il nuovo interprete di Bruce Banner/Hulk ovvero Mark Ruffalo, posso capire che Edward Norton possa avere un carattere opposto ma sostituirlo mi è sembrato poco opportuno e aveva fatto molto bene. Certo Ruffalo nella parte dell'eroe verde è un colosso dal carattere buono e le sue qualità non si discutono, ma avrei dato un altra opporunità a Norton, ma sono punti di vista. La bravura di Ruffalo ha portato a vedere un nuovo lato di Hulk che non sapevamo, più consapevole del suo mostro interiore ma bravo a respingerlo almeno in parte, cosa che manca è sicuramente che fine abbia fatto la sua amata Betty che non ha nominato neanche. Dall'altro lato c'è Natasha Romanoff che sa bene interpretare la parte della donna dalla bellezza fuori dal comune e dal cervello e dalle abilità perfette. Che la Johansson sia una bravissima attrice lo sappiamo, ma che riesca anche a interpretare un personaggio così forte la rende un attrice da Oscar che ancora non ha vinto ma c'è la farà. Riesce a tener testa a Banner e farsi spazio tra i suoi colleghi più rinomati.


Il nemico è ancora Loki


Se il nemico doveva essere crudele e enigmatico allora Loki è l'arma giusta. Tra i personaggi più amati dell'MCU e sicuramente il Dio dell'inganno più unico che mai. Se la sua presenza come il fratello cattivo di Thor aveva dato atto al fatto che sono sempre i fratelli minori a volere il trono, questo fa capire come Loki voglia solo la sua vendetta ma ovviamente non da solo. Si fa aiutare da dei mostri più simili a lucertole giganti che alieni, tipico di Loki che non riesce mai a farcela da solo in parte, ecco perchè è un grande. Se ne va sempre con la sua risata sarcastica di chi in realtà sa che ha paura di far del male. Poi che dire un attore come Tom Hiddleston che ora è uno dei migliori ma al tempo della pellicola era ancora in fasce per dire, la sua persona nel farsi strada tra i migliori è unica che rara. Certo che il suo ruolo è più ricordato per essere stato pestato duramente da Hulk che per il suo piano malvagio, che poi a dirla tutta non è farina del suo sacco e lui è solo un sostituto di qualcosa di più grande.


Rivalità tra Captain America e Iron Man


Le rivalità nei film succedono spesso ma quella tra Tony Stark e Steve Rogers è divertente, i due si scontrano da subito perchè entrambi vogliono essere leader ma sanno entrambi di avere un carattere troppo diverso, uno cerca di rispettare gli ordini e l'altro è molto ribelle alle regole. Sanno entrambi che la cosa ad unirli è essere entrambi capaci di un ruolo da guida, e poi si sa che Evans che Downey Jr. sono veri e propri teste calde ma geniali nel loro mestieri che cercheranno di rispettarsi creando quella che si può dire la regola degli amicinemici.


La battaglia di New York


Se le battaglie epiche fanno parte del mondo Marvel, lo scontro di New York è puro scontro tra effetti speciali da Oscar e una scenografia vera che solo loro sanno fare. Chissà perchè se ci deve essere una battaglia la Grande Mela è sempre tra le candidate più vive, sarà per la sua maestosità o per la sua vita ma non ci può essere città più bella.


Joss Whedon a lavoro con Chris Hemsworth


Capitolo a parte per il regista Joss Whedon, creatore di tante serie come Buffy l'ammazzavampiri tra le più note, il suo lavoro assiduo lo rendono il regista più sottovalutato che ci sia, la sceneggiatura porta la sua firma e si vede il suo lavoro nell'unire la fantasia all'esplosività del mondo Marvel, che solo lui poteva creare in un team di super eroi così. Il regista di New York grande amico di Alan Silvestri lo ha voluto come compositore della pellicola per unire il sound unico del suo lavoro di suspence e vivacità, ma che che ha sempre del fantastico come il resto del suo lavoro.



Anche per questa recensione è tutto, ci vediamo alla prossima recensione sempre su Recensione Film I Il cinema è arte.


di Giacomo Fantini Voto: 3,85 di 5

9 Luglio 2022


12 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Comments


bottom of page