Shrek
- Giacomo Fantini
- 25 giu
- Tempo di lettura: 5 min
2001 - Animazione/Avventura - 1h 29m
Regia: Andrew Adamson e Vicky Jenson
Cast: Mike Myers, Eddie Murphy, Cameron Diaz, John Lithgow, Vincent Cassel, Chris Miller, Cody Cameron

TRAMA:
In una desolata palude vive un orco di nome Shrek e chiunque sta alla larga da lui per la paura, cosa che lo rende un solitario nei confronti degli altri. Una sera scopre che tutti gli abitanti delle favole sono stati sfrattati e esiliati nella sua proprietà, decide quindi di recarsi dal colpevole di tutto questo, Lord Farquaad, che decide di affidarli una difficile missione per riavere la sua amata palude.
RECENSIONE:
Presentato al 54° Festival di Cannes e ispirato al libro Shrek! del 1990 di William Steig, fu uno se non il successo più grande della Dreamworks Animation, che stava creando un nuovo tipo di animazione fondata sulla computer grafica cosa che stava portando anche al successo la Disney Pixar, e il gran successo della pellicola portò alla creazione di una delle saghe d'animazione che hanno fatto record su record, e dando un grande smacco a una grande società come la Disney. La pellicola detiene anche il plauso di aver vinto il primo premio Oscar per il miglior film d'animazione (su 2 candidature) creato proprio in quell'anno, una storia che vuole prendere in giro le favole che tutti noi conosciamo e che anche un semplice orco spaventoso può essere amorevole e altruista, ogni volta che guardo il film ancora mi diverto e imparo che non bisogna mai giudicare una persona solo dalle apparenze e che l'amicizia è quello che conta più di tutto.

A mio parere è il duo di personaggi animati più iconico del cinema d'animazione, un misto di comicità e divertimento assicurato. Come puoi non divertirti con la testardaggine e l'altruismo di Shrek e la parlantina a volte anche troppo petulante di Ciuchino. L'orco può far paura ma si rivela essere un cavaliere, fa ridere ed è un personaggio che ti lascia qualcosa. Decide di stare in solitudine da tutti solo perché ha paura di quello che gli altri possano pensare di lui, si sente in difficoltà verso gli altri ed è per quello che si distanzia da tutti ma in realtà ha solo bisogno di qualcuno che lo ami veramente e un amico che gli voglia bene. Il ciuco parlante invece è il personaggio che si attacca troppo alle persone ed è anche logorroico ma in realtà nasconde anche lui una debolezza interiore, fino all'incontro con Shrek è sempre rimasto da solo come l'orco ma insieme dopo varie incomprensioni riescono ad instaurare una grande amicizia basata sulla fiducia in se stessi, uno è la spalla dell'altro anche perché quando finalmente nessuno dei due si sente da solo riescono a tirare fuori il carattere buono dell'altro.

Siamo in un mondo dove le favole prendono vita, dove la bella principessa vive in una torre controllata da un drago sopra un lago di lava, ma in realtà anche le principesse nascondono i segreti. Il personaggio di Fiona, è quello che si dice che le apparenze ingannano e la donna non è la classica damigella in pericolo già che conosce le arti marziali e il suo stile di combattimento mi ha molto ricordato Matrix. Lei vuole solo trovare il vero amore per spezzare l'incantesimo di cui è stata colpita quando era solo una bambina in fasce. Il carattere è quello di una donna che che vuole arrivare al suo obbiettivo ad ogni costo, inizialmente quando viene salvata da Shrek non vuole credere che un orco possa essere il suo vero cavaliere anche perché come tanti non credeva che un essere così "rivoltante" possa avere delle emozioni e invece con l'andare della storia comincia ad innamorarsene anche se il suo grande segreto al calar del sole la spaventa che non possa essere accettata veramente.

I nemici possono essere di diverso tipo e anche di diversa statura come il personaggio che stiamo per andare a descrivere. Lord Farquaad è il sovrano più basso che abbia mai visto, credo che viste le sembianze sembra il figlio di Biancaneve e uno dei sette nani per far capire dove porta questo film. Vuole a tutti costi sposare la principessa Fiona solo per diventare re di Duloc, un paesino che sembra rimasto alla fine dell' 800, ma in realtà non gli interessa niente della ragazza ed infatti manda Shrek ad andare a salvare la ragazza dal drago per la paura di perire come gli altri cavalieri prima di lui, una persona arrogante e arrivista e quando fa la fine che si merita è quello che si merita mentre il suo popolo non ne risente della sua mancanza per far capire quanto lui sia importante per il suo esercito.

Come detto il film vuole prendere in giro le favole che noi tutti conosciamo, e infatti troviamo i personaggi più iconici delle favole tra cui Pinocchio, i tre porcellini e il lupo cattivo, i tre orsi, come lo stesso Monsieur Hood (una caricatura di Robin Hood ) che si rivela un nemico per i nostri protagonisti, senza dimenticare Zenzy, l'omino di pan di zenzero. Alcuni personaggi che qui avranno un ruolo non di rilievo ma nei successivi film formeranno una grande famiglia per Shrek e compagnia, i due registi sono stati bravi a creare delle caricature dei personaggi delle favole e prenderli in giro ma lasciare l'impronta dei loro ruoli.

Se il film ha avuto successo è sicuramente grazie non solo ai due registi di cui il primo, Andrew Adamson, forse pochi se lo ricorderanno ma qualche anno più tardi inizierà un viaggio a Narnia e il successo lo sappiamo già. Ma non è solo opera dei due registi ma anche del cast di doppiaggio che ha dato alla perfezione un valore ai personaggi con la loro simpatia e colore. È inutile che vi parli della classe di questi quattro attori in foto a partire da Mike Myers e Eddie Murphy, i due erano tra gli attori comici più in voga tra gli anni 80 e 90 facendo ridere il mondo con il loro talento, passando per l'allora giovanissima Cameron Diaz tra le attrici più talentuose di quegli anni che insieme al noto John Lithgow sono riusciti a rendere il film ancora più divertente.

Dare un compagna che completi il cuore di Shrek è stato giustamente messo il fatto che Fiona si trasformasse in un orchessa e il lieto fine che lei rimanesse così anche dopo il bacio del vero amore ad aver spezzato l'incantesimo è stato giusto anche perché non avrei immaginato Shrek con in sposa un umana. Apprezzate le scene con ogni momento da immortalare come quella in cui Shrek e Ciuchino salvano Fiona dal drago (una draghessa scusate) è stata scritta bene come a prendere in giro le favole dove il cavaliere salva la principessa dalla torre e dal drago, riferimento alla Bella addormentata nel bosco, ne potrei descrivere ognuna ma basti pensare che è stato solo un modo per fare delle caricature delle vere fiabe e farne una risata.

Se Shrek ha fatto successo è anche grazie alle sue musiche dove troviamo la band rock degli Smash Mouth con All Star e I'm a Believer che sono diventate le canzoni classiche dei film sull'orco, ma non dimentichiamo che la colonna sonora è stata composta per far ridere e sorridere anche quando il film doveva far emozionare, in poche parole anche gli orchi possono vivere felici e contenti.

Anche per questa recensione è tutto ci vediamo alla prossima recensione sempre su Recensioni Film I Il cinema è arte
di Giacomo Fantini Voto: 3,89 di 5
25 Giugno 2025
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