top of page
  • Immagine del redattore Giacomo Fantini

Polar Express

Aggiornamento: 6 gen 2021

2004 - Animazione/Per Famiglie - 1h 40m

Regia: Robert Zemeckis

Cast: Tom Hanks, Daryl Sabara, Josh Hutcherson, Leslie Zemeckis, Isabella Peregrina, Ashly Holloway, Eddie Deezen, Jimmy Pinchak, Nona Gaye, Chantel Valdivieso, Meagan Moore, Tinashe, Peter Scolari, Hayden McFarland, Jimmy Bennett, Matthew Hall, Dylan Cash, Michael Jeter, André Sogliuzzo, Steven Tyler



Un uomo di cui non sappiamo il nome, racconta attraverso un flashback di uno straordinario evento che gli successe da bambino. Il bambino è convinto che il giorno dopo sotto l'albero troverà regali comprategli dai genitori e non da Babbo Natale di cui non crede. Quella stessa notte però viene svegliato da un forte rumore proveniente dal giardino, per poi scoprire che si tratta di un treno a vapore: il Polar Express con direzione il Polo Nord. Il ragazzo per pochi minuti è intenzionato a non salirci per poi convincersi, sarà l'inizio di una straordinaria avventura.





Lo scrittore Chris Van Allsburg


La pellicola è l'adattamento cinematografico del romanzo per ragazzi scritto nel 1985 da Chris Van Allsburg e che gli fece vincere la Medaglia Caldecott per il miglior libro illustrato. La sceneggiatura venne poi co-riscritta successivamente dallo stesso regista, non distaccandosi molto dall'omonimo romanzo. Viene considerato tra i film classici sul Natale e a mio parere tra i migliori film del genere natalizio dei primi anni 2000; oltretutto il film entrò nel Guinness dei Primati essendo il primo film d'animazione realizzato in CGI utilizzando la tecnica della motion capture. Fu un grande successo delle feste alla sua uscita venendo anche candidato a 3 premi Oscar non riuscendo però a trionfare.


Robert Zemeckis alla premiere del film


Il regista arrivò a questo straordinario film dopo un'assenza lontana dai cinema durata 4 anni; secondo alcune fonti Robert Zemeckis era arrivato in possesso del famoso romanzo qualche anno dopo la sua pubblicazione e ne rimase molto interessato, ed essendo un grande ammiratore dello scrittore decise di metterlo in cantiere ma vari vicisittudini fecero bloccare il lavoro, concentrandosi così su altre storie come Ritorno al futuro ma il progetto non andò mai in dimenticatoio. Nei primi anni 2000 lo stesso Zemeckis avendo già avuto a che fare con film d'animazione come Chi ha incastrato Roger Rabbit?, optò per un nuovo film animato ma molto diverso dal precedente lavoro, e così decise di usare la CGI ormai una tecnica digitale usata da molti registi. Grazie proprio a questa tecnica usò la motion capture digitalizzando così attori in carne ed ossa, come detto cosa mai fatta per un film d'animazione; la conseguenza fu un film dove il tema del Natale è centrale, ma la cosa più importante è stata la credibilità che un bambino ha nei confronti di Babbo Natale e tutto quello che è questa festa. La bellezza di tutto il film è proprio la domanda se lui esista veramente, cosa che molti bambini arrivati a un certo punto non credono più con rari casi dove non ci credono neanche da piccoli e questo è la brutta cosa. Cercare di portare i vari bambini al luogo di origine di Santa Claus al Polo Nord, (anche se in vari libri si parla della Lapponia in Finlandia) è strabiliante. Si è voluto ricreare un modo per raggiungere la sua abitazione e l'unico modo è proprio un treno a vapore denominato Polar Express, dove solo i bambini possono entrarci e che in realtà non è un treno come tutti gli altri, ma fatto di segreti più strani che altri.


Tom Hanks sul set del film


Ogni personaggio ha varie sfacettature risultando buffo e strano divertendo tutti; al centro di tutto c'è il premio Oscar Tom Hanks, qui alla terza collaborazione con il regista dopo Forrest Gump e Cast Away, decidendo di interpretare più personaggi nella storia come il controllore del treno, lo stesso ragazzo protagonista, il vagabondo sul treno, il padre del ragazzo e infine Babbo Natale. La sua grande personalità si vede in tutti i sensi grazie al senso dell'umorismo e al carattere a interpretare più ruoli nel film, farà anche vedere che non ci sono solo le sue doti recitative nel suo curriculum ma anche svariate doti canore. Tutti i personaggi interpretati da Hanks hanno un ruolo importante: il controllore convince il ragazzo a salire sul treno ed è protagonista di molte disavventure sul mezzo a vapore; buffo e divertente ma anche burbero e benevolo sarà una specie di spalla per il protagonista. Il ragazzino che inizialmente sembra riluttante sulle vicisituddini del viaggio se sia vero o no, si ricrederà modellando molto il suo carattere anche grazie a un vagabondo che vive sul tetto del treno e che solo lui vede, che lo incoraggia a essere più sincero con se stesso; lo stesso fa Babbo Natale.


Peter Scolari, Tom Hanks e Nona Gaye alla premiere del film


Il nostro bambino sarà circondato come detto da molti suoi coetanei tutti viaggiatori del treno, da una bambina (Nona Gaye, figlia d'arte di Marvin Gaye) di cui non sappiamo il nome così come molti dei personaggi, e questo particolare incuriosisce gli spettatori che costituirà insieme al protagonista e a un altro ragazzino di nome Billy (Peter Scolari), molto povero e che imparerà a credere al Natale un trio che accompagnerà tutto il film; un ragazzino sopranominato Saputello (Eddie Deezen), con gli occhiali e dall'aria del secchione ma molto ficcanaso. Non mancano chi lavora sul treno come i due macchinisti Fiumino e Sbuffino interpretati da Michael Jeter, l'attore morirà un anno prima dell'uscita del film. Due personaggi buffi, fanno una sola scena nel film ma basta per far ridere. Non mancano poi gli elfi aiutanti di Babbo Natale. Ogni attore nel cast è poi accompagnato da altri attori che danno la voce ai protagonisti come i giovani Daryl Sabara e Josh Hutcherson, e altri attori che sono serviti per vari movimenti aggiuntivi nella motion capture.


Il Pere Marquette 1225 da cui è stato preso spunto il Polar Express


Per realizzare il magico Polar Express, è stato preso spunto dalla locomotiva a vapore Pere Marquette 1225, che era rimasta a lungo nel museo del campus in Michigan dove studiava lo stesso Chris Van Allsburg, ma le varie parti del treno come il motore sono poi state prese da un altro treno. Quello che mi ha intrattenuto molto è la città di Babbo Natale, che per crearla la produzione ha fatto riferimento a vari edifici delle stazioni ferroviarie americane basandosi molto sul Pullman Factory, il tutto per realizzare la piazza centrale della città al Polo Nord e tutte le sue case.


Alan Silvestri e Glen Ballard


La colonna sonora composta da Glen Ballard (anche collaboratore di vari artisti musicali di livello mondiale tra cui la nostra Elisa) e Alan Silvestri (collaboratore assiduo del regista), insieme hanno portato vari singoli natalizi come Santa Claus Is Coming to Town, White Christmas, It's Beginning to Look a Lot Like Christmas e canzoni cantate apposta per il film, e dove il tema portante è Believe cantata da Josh Groban che verrà candidata agli Oscar e vincerà il Grammy Awards. Una colonna sonora che oscilla tra la felicità e la curiosisità di questa stupenda festa che è il Natale. Un classico dei film natalizi che consiglio a tutti, e che anche se diventando adulti si comincia a non credere più in Santa Claus, lo spirito del Natale rimane sempre dentro di noi.


di Giacomo Fantini Voto: 3,08 di 5

26 dicembre 2020


36 visualizzazioni1 commento

Post recenti

Mostra tutti

1 comentário


lapiciarta
27 de dez. de 2020

Bella recenzione.

Io da piccola ho sempre creduto a Babbo Natale e fatto credere poi ai miei figli e ne sono felice di questo. Il Natale é un mese che adoro piu di tutto l'anno perché ti trasmette gioia,ti fa dimenticare tutti i pensieri e tutte le cattiverie. Per un attimo ritorni bambino e vivi nella fantasia e nella serenità che questa festa trasmette. É importante regalare queto dono ai bambini non smettere mai di vivere nella fantasia del Natale e in Babbo Natale.

Grazie Giacomo


Curtir
bottom of page