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  • Immagine del redattore Giacomo Fantini

Il Primo Natale

2019 - Commedia/Fantastico - 1h 45m

Regia: Ficarra & Picone

Cast: Salvatore Ficarra, Valentino Picone, Massimo Popolizio, Roberta Mattei, Giacomo Mattia, Giovanna Marchetti, Giovanni Calcagno, Gianni Federico

Nel 2019 in Sicilia, la chiesa di un piccolo paese, Rocca di Mezzo Sicula, organizza ogni anno il presepe vivente. Il prete della chiesa, Valentino, pignolo e molto legato all'icona del presepe cerca in tutti i modi di scritturare gli interpreti migliori, inoltre è talmente legato alla preghiera che in casi di necessità invece di agire prega. Salvo, invece è un goffo ed egoista ladro di relique religiose; un giorno decide proprio di rubare il bambiniello di ceramica che serve per il presepe vivente. Scoperto da Valentino viene inseguito, ma trovatosi in un vicolo cieco decide di entrare in un canneto, e stessa cosa fa Valentino. I due però usciti dal canneto si ritrovano in un deserto per poi scoprire di essere in Giudea ai tempi di Gesù. Comincia così un'avventura per trovare il modo di tornare ai giorni nostri.



Ficarra & Picone alla premiere del film


Pellicola natalizia ambientata nell'anno 0, scritta per far conoscere come nacque il Natale, è un chiaro riferimento anche alla nascita di Gesù. I due viaggiatori conosceranno così personaggi legati alla storia biblica come Erode, Isacco, Maria e Giuseppe. L'obbiettivo del film è anche far appassionare lo spettattatore alla storia di Gesù stesso in maniera più divertente ed è una sorta di parodia della storia accaduta anche se molti fatti raccontati nel film sono presi da eventi veri. La pellicola è l'ultimo film diretto e interpretato dal duo comico conosciuto come Ficarra & Picone, che da anni riempiono di risate il cinema italiano e televisivo; dopo il successo con L'ora legale il duo originario di Palermo, ha voluto così regalarci questa divertente commedia incetrata sulla nascita di Gesù.



Ficarra & Picone


Come è di solito fare i due interpretono due personaggi di carattere diametricalmente opposto: Ficarra di solito è quello più superficiale, coraggioso e amato dalle donne; Picone invece è di solito il personaggio dolce e inpaurito ma più ragionevole, insieme riescono poi a creare una squadra che non molla mai e che riesce ad aiutarsi a vicenda nonostante le caratteristiche opposte. In questo film creano due personaggi che gli cascano a pennello per le loro personalità, come il prete e il ladro e ne vivranno delle belle. Certamente Ficarra interpreta il ladro che non ti aspetti, talmente goffo che fa scattare gli allarmi ma che riesce a filarla liscia inoltre non crede in Dio tanto che ogni volta che Picone invoca la preghiera del Signore il suo compare lo critica dicendo che Dio non li salverà. Inoltre i due per farsi credere dai giudei dicono di aver combattutto battaglie insieme a famosi personaggi della storia come Giuseppe Garibaldi e Napoleone Bonaparte.



Massimo Popolizio


Come detto troviamo molti personaggi legati a Gesù e alla storia tra protagonisti veramente esistiti partendo da Erode, il re della Giudea, crudele, egoista e sospettoso, famoso per avere ucciso molti dei suoi avversari che potesserlo spodestarlo ma anche una delle sue mogli e dei suoi figli; viene ricordato inoltre come viene accenato nel film con "la strage degli innocenti" ovvero quando ordinò di uccidere tutti i bambini con l'obbiettivo di prendere Gesù, (che scampò alla strage scappando con i genitori in Egitto). Erode viene avvertito da un suo saggio e indovino (anche se nella storia si parla dei Re Magi) che un nascituro diventerà il re dei re, oltrettuto è proprio il suo saggio a raccontarli dell'arrivo da "molto lontano" di due stranieri (Ficarra e Picone). Il crudele re è interpretato da Massimo Popolizio, che è riuscito a dare la vera essenza di quello che era veramente Erode, calandosi a pieno nel ruolo del truffaldino; l'attore ligure di nascita non è nuovo a un personaggio crudele, che dopo aver doppiato Scar nel live action del Il re leone, si ritrova a dover intepretare un personaggio che per non perdere il trono si scontra contro tutti. Grazie anche alla sua mimica facciale e alla sua perfida risata è riuscito a fare del successo il suo personaggio, verrà poi candidato per il ruolo ai Nastri d'Argento.



Roberta Mattei alla premiere del film


Troviamo anche Isacco (Giacomo Mattia), il figlio di Abramo, anche se nel film il padre non dice il suo nome ma crediamo che sia lui. Isacco che si ritrova a essere schiavo di Erode insieme ai due protagonisti all'inizio del film e che dopo essere fuggiti gli da riparo a casa sua dove conosciamo la sorella Rebecca (Roberta Mattei) riferimento alla vera moglie di Isacco, una ragazza che ha perso il marito in battaglia e che vuole unirsi al fratello per liberarsi da Erode e i romani, si innamorerà di Salvo per il suo carattere comico venendo ricambiata. Rebecca ha una figlia, Sara (riferimento alla vera madre di Isacco), una bambina molto curiosa che fin da subito si legherà a Salvo come se fosse il padre. Isacco e la sua famiglia vivono in povertà per via del governo romano sulla Palestina, e cerca di convincere la sua famiglia e il popolo a unirsi ai Zeloti ovvero dei rivoltosi e scontrarsi contro Erode e compagnia, cosa che il padre non accetta per via della superiorità dei romani. Una piccola parte anche per la Madonna e Giuseppe che i nostri protagonisti dopo varie vicissitudini riescono a trovarli e a vedere la nascita del bambin Gesù, e suggergli di scappare in Egitto per scampare alla strage degli innocenti.



Una scena dal film


Ma se ci sono varie cose positive come gli ambienti, i costumi e le tematiche di cui troviamo anche una scena riferita a Mosè, ci sono anche vari aspetti negativi tra cui ancora non capisco la presenza di una bambina all'apparenza dei giorni nostri che all'inizio indica a Salvo e Valentino il canneto e che troviamo alla fine del film. Non ha nessun riferimento alla storia e che a mio parere sia stata creata per dare una specie di stella cometa per i due protagonisti che indica la via; a parte qualche scena un po' banale come detto quella di riferimento a Mosè e al Mar Rosso ma anche la scena dell'arena dove i due per sopravvivere devono combattere contro una tigre ma quello che mi è sembrato banale è il modo in cui la sconfiggono.



Le riprese in Marocco


Ottime scenografie dove per creare le varie ambientazioni della Palestina nell'anno 0, la produzione ha deciso di spostarsi in Marocco, specialmente per le scene nel deserto caldo e roccioso, ma anche nel Lazio a Sora e Arpino in provincia di Frosinone. La piccola comunità dove risiede la Chiesa di Valentino, gli stessi registi e attori hanno deciso di rimanere sempre a Frosinone e più precisamente nell'acropoli di Civitavecchia e all'interno della chiesa di San Vito martire. La bellezza dell'acropoli è che secondo le fonti risale all'età del ferro nel VIII/VII secolo a. C., dandoci così la bellezza della piccole comunità che ha la nostra Italia e che in tanti non conoscono fino in fondo.



Ficarra & Picone con il compositore Carlo Crivelli


La colonna sonora composta da Carlo Crivelli che negli anni ha lavorato con registi come Marco Bellocchio e Michele Placido, ha portato le musiche giuste che vanno a richiamare le scene ambientate tra il 2019 e l'anno 0 in Giudea con melodie forti e divertenti. Il film che vincerà il David dello spettatore, sarà presente anche ai Natri d'Argento con 5 candidature ma senza vittorie. Una pellicola che vuole raccontare un Natale diverso dal solito romantico e natalizio, portando quel divertimento che solo il duo siciliano sa fare anche raccontando la storia di Cristo.


di Giacomo Fantini Voto: 2,08 di 5

25 Gennaio 2021

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