Il Grinch

2018 - Animazione/Per Famiglie - 1h 32m

Regia: Yarrow Cheney e Scott Mosier

Cast: Benedict Cumberbatch, Cameron Seely, Rashida Jones, Kenan Thompson, Angela Lansbury, Pharrell Williams

Mancano pochi giorni a Natale, e a Chissarà, un paesino immaginario all'interno di un fiocco di neve, i cittadini detti i Chissaranno sono pronti per il grande giorno, tutta la città è ornata di colori, negozi e ornamenti natalizi. Tutti sono felici tranne il Grinch, un essere verde che detesta il Natale e quello che ne consegue da ben 53 anni, ovvero da quando era un povero ragazzino di un orfanotrofio e nessuno voleva passare il Natale con lui. Da quel giorno decise di isolarsi da tutti, odiando tutto e tutti, con l'obbiettivo che un giorno avrebbe distrutto la festa natalizia più amata da tutti, ma la sua vita sta per cambiare.

Il Dr. Seuss

Trasposizione d'animazione dell'omonimo e famoso libro per bambini scritto in versi in rima nel 1957 dal Dr. Seuss, che lo scrisse per criticare la commercializzazione del Natale. Questa storia natalizia, produsse vari lungometraggi cinematografici, tra cui la versione del 2000 con Jim Carrey protagonista. La pellicola fu voluta fortemente dal Chris Meledandri, fondatore della casa di produzione Illumination Entertaiment, che dopo i successi come Cattivissimo Me e I Minions, ha voluto trasporre sul grande schermo una delle storie natalizie più amate. Certamente questa è una versione che si distacca in varie differenze dal film del 2000, a partire dalla cittadina invernale dei Chissarà e i suoi abitanti detti i Chissaranno, che nella versione precedente il paese si chiamava Chinonsò e gli stessi abitanti detti i Nonsochì. Gli abitanti di questa magica cittadina sono degli esserini di diversa altezza e età, molto allegri e vivaci che ogni dicembre fanno del loro meglio per prepararsi al Natale. Il nostro protagonista detto il Grinch, sinceramente in tanti anni non ho mai capito se è il suo nome vero oppure è il nome che gli hanno appropriato gli abitanti. Vive sul Monte Briciolaio, qui lasciato col nome originario Crumpit, insieme al suo cane Max, che fin da quando il Grinch era piccolo gli fa da maggiordomo in tutto e per tutto, ed è l'unico essere che gli fa veramente compagnia.

Yarrow Cheney e Scott Mosier alle premiere del film

Un lungometraggio che gli stessi registi si sono da subito convinti a dirigere. Si Yarrow Cheney che Scott Mosier sono da anni che lavorano nel mondo della spettacolo, il primo come supervisore degli effetti visivi, ma anche sceneggiatore e produttore di vari film dell'Illumination come il già citato Cattivissimo Me, facendo anche da co-regista di Pets - Vita da animali. Il secondo grande collaboratore del regista Kevin Smith è invece alla prima regia, e avendo letto da piccolo il libro è stato il primo a convincersi. Insieme sono riusciti a portare una versione più dolce della storia originale. La cosa che colpisce fin da subito è la città tecnologica che ci viene presentata così come il laboratorio del Grinch che ricorda tanto il laboratorio di Dexter, tra macchinari futuristici come quella che Max usa per fare il caffè al suo padrone. Lo stesso paese con i suoi negozi che ti incantano nel modo in cui si presentano e la gioia dei suoi abitanti che ti fa trascinare.

Il Grinch e Cindy Chi Lou

Ogni personaggio è strano ma allo stesso tempo dolce, e parlando proprio degli abitanti di Chissarà troviamo Donna Chi Lou che nella versione precedente era sposata con tre figli, qui invece sembra divorziata o vedova anche perchè del marito non c'è traccia e non ne parlano neanche. Ha due figli piccoli molto vivaci e una figlia più grandicella: Cindy Chi Lou, in questa versione la sua figura non è molto presente come c'è la ricordavamo ma rimane la ragazzina dolce e innocente molto più grande di mentalità della sua età, anche se ha un rapporto diverso col Grinch e non come nel film dove fin dall'inizio vuole solo la sua amicizia, tartassandolo tanto e che invece qui in una solo scena va a casa sua cercando di convincerlo a venire in città. Non viene menzionato ne il sindaco o perlomeno qui è una sindaca ma non è un personaggio molto presente e compare solo in una piccola scena, e nemmeno Martha la donna amata dal Grinch.

Una scena dal film

Tutto questo è stato però in parte colmato da una versione del Grinch da una parte più sensibile rispetto al normale e che prima di capire cosa è la felicità ha dei momenti in cui il suo lato buono viene fuori; molto più presente la figura del cane Max che qui ha un ruolo più importante rispetto alla precedente versione. Vengono aggiunti anche nuovi personaggi come Bricklebaum, un signore detto il più felice della città che tormenta spesso il Grinch; così come una renna goffa e sovrappeso che diventa per poco tempo il secondo animale da compagnia del protagonista. Oltrettutto viene più approfondita la parte dove il protagonista costruisce il piano per rubare il Natale, con varie disavventure e il modo in cui cerca le cose per compiere il fatto. Il risultato della pellicola è un misto di allegria e divertimento, ma anche sentimento e amore per gli altri nel stare insieme durante le feste natalizie.

Benedict Cumberbatch è il Grinch

A impersonare i protagonisti troviamo vari attori del panorama cinematografico noti e non tra cui spicca il nome di Benedict Cumberbatch (Doctor Strange, Sherlock Holmes,...) che ha cercato con successo di doppiare il Grinch con cattiveria come inizialmente ci viene presentato, e come ha cercato di fare la sua parte italiana nella voce di Alessandro Gassmann nelle veste inedite di doppiatore; la sconosciuta Cameron Seely (Cindy Chi Lou), Rashida Jones (Donna Chi Lou), e la signora in giallo Angela Lansbury nei panni del sindaco; oltrettutto la voce del narratore è del rapper Pharrell Williams.

Danny Elfman alla premiere del film

Parlando della colonna sonora composta da Danny Elfman (collaboratore assiduo di Tim Burton) ha portato una tema natalizio ma anche a volte nostalgico come poi è il cuore del Grinch che odia il Natale, solo per essere rimasto sempre da solo. Tra le canzoni poi troviamo vari classici delle feste natalizie rivisitate da vari artisti come Jingle Bells cantata da Brian Setzer, ma anche la versione di You're a Mean One, Mr. Grinch cantata inizialmente da Thul Ravenscroft nel 1966 per lo speciale televisivo sul Grinch e qui cantata dal rapper Tyler, The Creator che porta poi il vero senso della modo di vivere del Grinch. Una pellicola che nonostante le tante differenze col film del 2000, ci riesce a trasportare in un mondo natalizio e che ci travolge dell'entusiamo giusto che servirebbe a ognuno di noi.

di Giacomo Fantini Voto: 3,00 di 5

10 Gennaio 2021