top of page

Il Gatto Con Gli Stivali

  • Immagine del redattore:  Giacomo Fantini
    Giacomo Fantini
  • 22 lug
  • Tempo di lettura: 4 min

2011 - Animazione/Avventura - 1h 30m


Regia: Chris Miller


Cast: Antonio Banderas, Salma Hayek, Zach Galifianakis, Billy Bob Thornton, Amy Sedaris

ree

TRAMA:

Il Gatto con gli stivali è un prode spadaccino fuorilegge che vaga tra i vari villaggi della Spagna in cerca di qualche missione per guadagnare denaro. Un giorno gli capita sott'occhio la missione della vita, trovare dei famosi fagioli magici che una volta piantati fanno crescere una pianta che porta a un castello nel cielo dove sono costudite delle uova d'oro, oltretutto insegua questa ricerca da quando era solo un cucciolo, ma qualcuno del suo passato incrocia i suoi stivali.


RECENSIONE:

Primo spin-off della saga di Shrek, la storia vuole raccontare il personaggio del Gatto con gli stivali in maniera inedita, ambientato ancora prima di conoscere il famoso orco, vedremo finalmente le sue origini e di come divenne il famoso spadaccino spagnolo con gli stivali e dopo il mezzo flop con il quarto capitolo de l'orco finalmente abbiamo avuto un film molto avventuroso con scene che ti tengono attaccato allo schermo fino alla fine, credo che era dal secondo film sull'orco che non vedevo questo successo.

Il Gatto con gli stivali e Kitty Zampe di Velluto
Il Gatto con gli stivali e Kitty Zampe di Velluto

Ebbene si la Dreamworks Animation dopo l'insuccesso del quarto capitolo si è finalmente accorta che non valeva la pena continuare con le avventure di Shrek e compagnia, ma raccontare la storia della seconda spalla dell'orco ovvero il Gatto con gli stivali, del suo carattere eroico e dei suoi trascorsi in Spagna alla ricerca di innumerevoli tesori nascosti e delle battaglie contro gli acerrimi nemici, del suo fascino criminale con le lady, un vero spadaccino che se la sa cavare contro qualunque avversità nonostante sia un gatto.

Gatto con Kitty Dumpty Alexander Dumpty
Gatto con Kitty Dumpty Alexander Dumpty

Molte delle sue avventure in questo film è un chiaro riferimento alla favola di Jack e il fagiolo magico. Tutti conosciamo la storia del contadino che barattò le sue mucche con tre fagioli che si rivelarono magici, facendo crescere una pianta che portava fino sopra le nuvole dove c'era un castello che costudiva l'anatra dalle uova d'oro. Beh diciamo che molto è stato cambiato come l'assenza del gigante sostituito da una grande oca che in realtà proteggieva non un anatra ma un oca d'oro, senza nessun riferimento all'arpa magica, normale le modifiche per rendere la storia più adatta al film, che l'ho trovato molto avvincente rispetto agli ultimi film della saga molto più simile ad un western che alla solita presa in giro delle favole.

Il film racconterà le origini del Gatto
Il film racconterà le origini del Gatto

Tra i personaggi quelli di Kitty Zampe di Velluto e quello di Humpty Alexander Dumpty sono entrambi dei personaggi controversi. Se la prima inizialmente vedo un dualismo tra lei e il protagonista ma piano piano comincia a innamorarsi, una gatta dal passato burrascoso e del perché abbia perso i suoi artigli, il tipico personaggio dell'eroina senza paura che vuole rubare la scena al protagonista, l'ho vista simile al personaggio di Zorro ma al femminile. Diverso per il personaggio di Humpty Alexander Dumpty, un uovo con braccia e gambe umane, prova molto rancore nei confronti del Gatto per la sua notorietà in paese, in cerca di vendetta contro di lui per eventi risalenti a quando erano ragazzi in un orfanotrofio di San Ricardo (se il Gatto sta cercando i fagioli magici è grazie a lui), tipico scontro tra fratelli che si vogliono bene ma uno è geloso dell'altro ma sa che senza di lui non può fare a meno, tra i suoi difetti nasconde un grande genio delle invenzioni e una grande paura di tutto che lo rende un personaggio non del tutto cattivo ma solo in cerca di un po' di notorietà.

I banditi Jack e Jill
I banditi Jack e Jill

Se il film ricorda un western allora abbiamo anche questi due coniugi, ladri di bestiame tipico dei film western, in accordo con Humpty Dumpty fin dall'inizio; Jack e Jill mi ricordano molto il coniugi Tweedy di Galline in fuga, dove appunto è la moglie la mente e il marito senza la moglie non sarebbe lì, un uomo molto stupido che si fa comandare dalla moglie perché in realtà non sa fare niente.

ree

Se ormai l'animazione ha fatto passi da gigante certe scene le ho trovate innutili come il ballo tra Gatto e Kitty, posso dire che si il regista Chris Miller si è riscattato dopo aver diretto il terzo capitolo di Shrek con molte difficoltà, ha trovato una quadra con questo film che senza di dubbio fa capire quanto possa esserci dietro a un personaggio. Certamente il cast di doppiaggio ha aiutato con la coppia Banderas-Hayek che finalmente ritroviamo a lavorare insieme anche se in fase di doppiaggio credo dal 2003 con la saga del Mariachi e avevano creato una bella alchimia, in due sono vero fuego senza dimenticare quel bizzarro di uomo che è Zach Galifianakis, lo ricordiamo in Una notte da leoni ma ha saputo doppiare il personaggio di Dumpty in maniera molto unica per mostrare le sfaccettature dell'uovo.

Il villaggio di San Ricardo
Il villaggio di San Ricardo

Siamo passati dalla palude al regno di Molto, Molto Lontano a un villaggio nel cuore della Spagna, un villaggio molto povero dove il Gatto è cresciuto, è diventato un eroe, è stato ricercato ed è riuscito a riscattarsi. Il villaggio di San Ricardo è stato costruito molto bene, lo scontro contro l'oca gigante che alla fine rivuole indietro solamente sua figlia mi è molto piaciuto ed è giusto che sia così, quando rubi un elemento così importante come un un oca che cova uova d'oro, se non c'è il gigante qualcuno dovrà prima poi riprendersela anche se alla fine ognuno ha avuto la sua ricompensa, l'oca ha riavuto sua figlia e i paesani le uova d'oro per riavere quel denaro che avevano perso in passato. Alla fine è la storia di un gatto diverso da gli altri che voleva solo ritrovare il rispetto che la gente aveva per lui e ritrovare se stesso anche se ha dovuto scalare una pianta magica e combattere un oca.

ree

Anche per questa recensione è tutto ci vediamo alla prossima recensione sempre su Recensioni Film I Il cinema è arte.


di Giacomo Fantini Voto: 3,62 di 5

22 Luglio 2025

Bình luận

Đã xếp hạng 0/5 sao.
Chưa có xếp hạng

Thêm điểm xếp hạng
  • Facebook
  • Twitter

©2020 di Il Cinema è Arte. Creato con Wix.com

bottom of page