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  • Immagine del redattore Giacomo Fantini

Fred Claus - Un Fratello Sotto L'Albero

Aggiornamento: 23 gen 2021

2007 - Commedia/Fantastico - 1h 56m

Regia: David Dobkin

Cast: Vince Vaughn, Paul Giamatti, Miranda Richardson, John Michael Higgins, Elizabeth Banks, Rachel Weisz, Kathy Bates, Kevin Spacey


Secoli fa vivevano al Polo Nord due bambini. Il minore dei due era un puro esempio di bontà e generosità tanto che divenne santo, e chi diviene santo fa in modo che sia lui che la sua famiglia vivano molto a lungo tanto che il tempo rallenta, il bambino divenne poi famoso col nome di Santa Claus. Suo fratello Fred invece sententosi inferiore al fratello e non considerato come lui decide di allontanarsi da quella vita in cerca della sua strada. Arrivati ai giorni nostri, Fred ormai adulto vive come un fanullone con piccoli raggiri nei confronti degli altri, non sapendo che le strade tra lui e il fratello stanno per rincontrarsi.




Donald Henkel


La storia è presa direttamente dal poema La leggenda di Santa Claus e di suo fratello Fred, scritta da Donald Henkel nel 2000 e risultando ancora oggi un libro sconosciuto per alcuni, io stesso non avevo neanche l'alba di un libro simile. Varie fonti dicono che lo scrittore stesso costruì la storia chiedendosi se una persona famosa come Santa Claus avesse un fratello, e così nacque la figura di Fred Claus che a differenza del fratello non aveva i suoi poteri e si era distanziato completamente dalla sua figura per vivere una vita normale, ma come succede nelle storie migliori il passato torna a bussare alla porta.



David Dobkin (il primo a sinistra) insieme al cast sul set del film


Sempre secondo varie fonti il regista David Dobkin letto il poema non ne fu subito convinto, credendo che una storia del genere avrebbe disorientato il pubblico dalla vera essenza di Babbo Natale, fu così che il produttore Joel Silver che in quel momento stava lavorando a un film natalizio ma dalle sfumature comiche e demenziali ma sempre fantastiche, che dopo vari riunioni decise di provare questo progetto. Dall'altra parte il regista disse che avrebbe diretto il film solo se il protagonista fosse stato Vince Vaughn che lui stesso aveva diretto due anni prima in 2 single a nozze con discreti risultati e che con lui aveva stretto una bella amicizia, fu così che l'attore originario di Minneapolis accettò l'incarico venendo convinto dalla storia sconosciuta ma divertente, e con la voglia di lavorare di nuovo con Dobkin. Il regista così costruì una storia fatta di uno humor divertente a volte demenziale, con la giusta armonia fantastica e natalizia che serve in una storia dove Babbo Natale è protagonista. Certamente anche se inizialmente la storia non mi aveva convinto tanto, rimasi comunque colpito da come naque Babbo Natale, e il perchè vivesse così a lungo fino ai giorni nostri ma ancora di più scoprire che avesse un fratello mi ha convinto in parte, vedere poi il lavoro del regista che è riuscito a unire due attori molto diversi ma che hanno creato un ottima coppia mi ha incuriosito a vedere la pellicola. All'inizio poi sembra la solita commedia comica visto il protagonista per poi scoprire che è una storia fatta di fratellanza e altruismo convincendo molto lo spettatore.



Vince Vaughn alla premiere del film


Come ho detto abbiamo i due protagonisti molto diversi per quanto riguarda il loro stile di film, il primo più comico e il secondo concentrato di più sulle pellicole drammatiche ma si sono molto trovati. Il personaggio di Fred Claus (Vince Vaughn) crea il giusto fratello del l'uomo che è la vera essenza del Natale; è diventato cattivo nei confronti del fratello per colpa della famiglia che non lo considerava ed è così che decise di andarsene. E' il fratello normale che vive una vita normale a New York. Non si capisce che lavoro faccia, sembra un dipendente di un'azienda di trasporti che però raggira i clienti, inoltre scommette molto perdendo sempre. Ha una relazione con la poliziotta Wanda (Rachel Weisz) anche se il loro rapporto è molto inclinato per via del fare fanullone di lui, non facendo altro che dimenticare i giorni più importanti come il compleanno di lei, e dopo l'ennesima bugia decide di lasciarlo. Bello anche il rapporto di Fred con un bambino orfano soprannominato Slam che tratta come un fratello minore. Quando sembra ormai tutto una routine per Fred, per farsi pagare l'ennesima cauzione e uscire di prigione chiede aiuto al fratello che in cambio gli chiede di lavorare da lui al Polo Nord.



Miranda Richardson e Paul Giamatti


Certamente troviamo invece un Santa Claus diverso dal solito, ma che Paul Giamatti ha cercato di impersonare come meglio poteva e con un calmo carisma; a differenza di Fred non c'è l'ha con il fratello anzi gli vuole molto bene. Essendo come è il suo ruolo troppo buono accossente a ogni sua richiesta, fino a che la moglie Annette (Miranda Richardson) non lo convince a essere più autorevole e far lavorare il fratello per lui. Tra i due fratelli così è un modo per ritrovarsi anche se i due caratteri andranno molto in contrasto tanto che arriveranno alla lotta fisica; Fred inoltre al suo arrivo al Polo Nord viene anche convinto a cenare con i genitori mai più visti da quando se ne era andato, nonostante gli anni passati Mamma Claus (Kathy Bates) continua a criticarlo; la figura invece di Papà Claus (Trevor Peacock) che non parla mai se non in una scena non riesco a valorizzarlo, a mio parere una figura ininfluente.



Kevin Spacey


Tra le cose belle del film c'è anche il paesino di Babbo Natale, dove gli elfi la fanno da padrone e dove il loro capo Willie (John Michael Higgins): un elfo molto timido con le donne e innamorato di Charlene (Elizabeth Banks) un elfa che non ricorda mai il suo nome, grazie all'incontro con Fred riuscirà a trovare più forza in se stesso e stringerà una bella amicizia con lui. Piccola parte anche per il rapper Ludacris nel ruolo dell'elfo DJ Donnie, scontroso e alquanto rompiscatole scontrandosi poi più volte con Fred. Certamente non manca il cattivo di turno che in Kevin Spacey trova il suo posto. L'attore premio Oscar interpreta l'ispettore Clyde, un uomo che lavora per la commissione per l'abolizione del Natale, e venuto a controllare l'efficienza di Babbo Natale. Non vede l'ora di far chiudere i battenti a Santa Claus facendo di tutto per metterli i bastoni tra le ruote, tutta colpa di un evento accadutagli durante l'infanzia e che da allora ha giurato vendetta contro di lui. Il ruolo in parte gli si addice anche perchè le grandi doti dell'attore fa si che si cali nella persona dal carattere rude ma che in fondo cerca solo una persona che gli voglia bene.



Il villaggio di Babbo Natale


Tornando al villaggio di Babbo Natale è quello che mi aspettavo, una piccola città tutta innevata e addobbata, e che ti illumina gli occhi al suo vedere dove la fabbrica dei giochi fa la protagonista venendo poi spiegato il lavoro accurato degli elfi, certo che mi aspettavo molto di più rispetto ad altri villaggi di Santa Claus visti in altri film. C'è poco riferimento sulle renne dove si vedono poche inquadrature e scene concetrandosi poi su altri aspetti della storia. Per girare le scene del villaggio la produzione si è recata in Finlandia nella regione della Lapponia per visitare il villaggio di Babbo Natale e le sue catatteristiche, ma non potendo girare sul luogo decisero di costruirlo in studio; anche se le scene iniziali dell'infanzia di Fred e della sua famiglia riuscirono a girarle nello stato scandinavo tra le folte foreste che ne fanno da padrone.



Christophe Beck


Per le musiche si è deciso di puntare sul compositore canadese Christophe Beck diventato famoso agli inizi per le musiche della serie tv Buffy l'ammazzavampiri e che vinse proprio per la serie un Emmy Awards costruendo la sua carriera. Il compositore ha deciso di portare quell'allegria natalizia che siamo abituati a sentire con canzoni come Jingle Bells Rock e che sfuma anche tra melodie di diversa intonazione, lui stesso disse di essersi affidato allo stile di musica del film Un topolino sotto sfratto. Una pellicola dai gusti natalizi come giusto che sia ma dall'altra parte ha portato una sfumatura di un Natale più divertente facendoci anche conoscere altre storie natalizie di cui non siamo mai stanchi.


di Giacomo Fantini Voto: 2,08 di 5

22 Gennaio 2021

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