Eternals
- Giacomo Fantini
- 13 nov 2024
- Tempo di lettura: 5 min
2021 - Azione/Avventura - 2h 36m
Regia: Chloé Zhao
Cast: Gemma Chan, Richard Madden, Kumail Nanjiani, Lia McHugh, Brian Tyree Henry, Lauren Ridloff, Barry Keoghan, Don Lee, Harish Patel, Bill Skarsgård, Kit Harington, Salma Hayek, Angelina Jolie

TRAMA:
Nel 5000 a.C. i dieci Eterni, creature superpotenti e immortali, vennero inviati sulla Terra per combattere i Devianti, delle creature mostruose pronte a distruggere gli esseri umani. Finita la loro missione di uccidere questi mostri ognuno prende la sua strada fino ai giorni nostri. Tutto prosegue in pace finché riappare un misterioso Deviante con poteri molto più forti attaccando Londra, ma segreti più nascosti devono essere rivelati.
RECENSIONE:
A mio parere il primo film dell'universo Marvel che io ricordi con una sceneggiatura scritta male, nonostante i suoi interpreti abbiano recitato discretamente e una regista a cui è stato affidato un film di livello superiore ai suoi canoni che non è riuscita a controllare. Diciamo che da quando uscì Avengers: Endgame la Marvel ha cominciato a scricchiolare e qualche fan ha cominciato a lamentarsi dei film successivi, il cui non erano stati scritti bene non avendo lo stesso successo delle fasi precedenti. La pellicola di cui non avevo alba dei suoi protagonisti (e non so in quanti ne avevano l'esistenza) è sicuramente tra i film peggiori della Fase 4 dell'MCU e dico purtroppo perché le basi c'erano eccome.

Partendo dal fatto che l'esistenza di queste creature detti gli Eterni, sono simili a delle versioni di Superman ma meno forti dell'originale. Ognuno di loro ha il suo potere e la loro missione è sconfiggere i Devianti, dei mostri che avevano ucciso millenni prima e che sono tornati nel mondo odierno molto più forti. La trama gira intorno a ognuno di loro mostrando attraverso dei flashback il loro passato prima di sciogliere il gruppo e intraprendere ognuno la sua vita. Ciò nonostante la protagonista è Sersi, la cui protagonista, Gemma Chan, è l'unica fino a ora degli altri interpreti Marvel ad aver già interpretato un altro personaggio dell'universo dei supereroi ovvero in Captain Marvel. La protagonista vuole una vita normale con il nuovo fidanzato prima di incontrare il suo ex, anche lui facente parte degli Eterni tornato da lei per raccontarle dei pericoli imminenti.

Lei non è che sia sta potenza fortissima, e lui invece sembra la versione supereroistica di Icaro ed infatti il suo nome, Ikaris, la dice tutta sull'origine. L'unico che può volare e probabilmente l'unico che si avvicina a supereroi come Superman ma con il costume blue. L'attenzione giunge sul fatto che i due erano marito e moglie, poi senza motivo lui sparisce, ma non si capisce il motivo di tutto ciò oltre che nascondere un oscuro segreto che lo porterà a scontrarsi con gli altri. Chissà se Richard Madden (famoso per la serie tv Il Trono di Spade) si aspettava di entrare nella Marvel in un film che sperava fosse migliore, me lo vedevo in tanti altri capitoli precedenti. Comunque la loro storia romantica è la parte migliore dell'inizio pellicola, per poi saltare tra i flashback e il presente alla ricerca di cosa faccino ora gli Eterni.

Se togliamo gli scontri contro i Devianti poco si salva, questi mostri che scopriremo essere stati creati per altre cose e poi sfuggiti di mano e qua entrano in gioco gli Eterni. Ogni scontro viene costruito sul fatto che i nostri eroi hanno le qualità per batterli ma gli scontri sono 50 e 50 già che in certe scene gli Eterni sembrano avere la peggio molte volte salvandosi in angolo, e 2 di loro periranno sotto gli scontri. Diciamo dei mostri simili a dinosauri ma alieni almeno io gli vedo così.

A parte Sersi e Ikaris gli altri membri c'è poco da dire se non che una di loro, Thena, dal cui il nome è preso dalla dea della guerra Athena e che Angelina Jolie interpreta in maniera onorevole, non riesce a controllare i suoi poteri per via di una specie di "morbo" e a volte la sua mente prende il sopravvento sul suo corpo e attacca gli altri membri del gruppo, anche se si vede che la sua parte le sta stretta e non riesce a controllarla. Menomale che c'è Gilgamesh (Don Lee), che ho scambiato in primis con Benedict Wong, un omone dolce e potente a farle da balia come può. Poco da dire su gli altri, Druig (Barry Keoghan) controlla la mente ed è un insolente cocciuto e a volte egoista; Sprite (Lia McHugh) è la più piccola pensando che all'uscita del film l'attrice era minorenne, il suo personaggio è il solito della ragazzina che vuole assomigliare ai più grandi ma non riesce nonostante abbia dei poteri straordinari ed è innamorata del compagno più forte ma non può essere ricambiata per via dell'età, la ragazza cerca solo una vita normale come le ragazze della sua età; Phastos (Brian Tyree Henry) è l'inventore del gruppo e quando fanno vedere che ha costruito la bomba atomica nel '45 allora ho capito che la sceneggiatura non funzionava; c'è Kingo (Kumail Nanjiani) che non è altro che il figaccione del gruppo, si vede dal fatto che diventa un attore di Bollywood senza speranza ma dal cuore d'oro, diciamo si crede tanto coraggioso ma realtà è un cacasotto. Non posso dimenticare Makkari (Lauren Ridloff) la versione femminile di Flash che usa la sua velocità per nascondere il fatto che sia muta, ma non sa che è la più organizzata del gruppo.

Senza dimenticare Ajak (Salma Hayek), l'attrice messicana ha recitato la parte del capo gruppo che muore in circostanze misteriose, e la sua tenacia ed affidabilità mancano proprio quando serve dovendo uscire di scena proprio quando serve.

Se il film non gira forse è anche colpa del personaggio più strano e alquanto misterioso: Arishem, per tutti il creatore degli Eterni, lo vedo molto come un gigante di ferro simile al signore delle tenebre, altro che dalla parte dei buoni. Quello che si cela dietro di lui e gli Eterni è un particolare che faccio fatica a comprendere anche perché spiegato male, basti pensare che ha creato lui stesso gli Eterni per creare l'Emersione, una sorta di rigenerazione della nostra amata Terra per creare i Celestiali, degli dei molto più forti dei nostri protagonisti. Un misto di cose che ho mal capito ma non so chi l'abbia capito veramente.

Noi tutti cineasti eravamo rimasti sorpresi quando la regista Chloé Zhao sorprendeva tutti con il successo di Nomadland, un film a basso costo portandola a vincere 3 Oscar tra cui miglior film e regista con altrettanti premi. Probabilmente questo ha attirato la Marvel a scritturare la regista cinese ma che si è trovata a un livello superiore di film che prima non immaginava. La regista di Pechino trovandosi a dirigere una pellicola fuori dai suoi generi cinematografici ha deciso di puntare molto su meno azione e più dramma perdendo pezzi per strada. Sicuramente ha preso molto spunto dai vecchi film di supereroi come Superman, sta di fatto che il personaggio di Ikaris somiglia molto all'amato supereroe, come anche l'astronave Domo che ricorda molto quella che portò sulla Terra il figlio di Krypton, ma purtroppo per lei e i fan non ha funzionato. Sicuramente non è solo colpa della regista se la pellicola non è stata delle migliori dal punto di vista del successo, per la prima volta da quando l'universo MCU è nato nel 2008 qualcosa ha cominciato a scricchiolare, sono certo che sarà una parentesi ma mancano sicuramente molto le storie dei supereroi più amati dei capitoli precedenti.

Anche per questa recensione è tutto ci vediamo alla prossima recensione sempre su Recensione Film I Il cinema è arte.
di Giacomo Fantini Voto: 3,28 di 5
13 Novembre 2024
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