Troy

2004 - Epico/Storico - 2h 36m

Regia: Wolfgang Petersen

Cast: Brad Pitt, Eric Bana, Orlando Bloom, Diane Kruger, Brian Cox, Sean Bean, Brendan Gleeson, Rose Byrne, Garrett Hedlund, Saffron Burrows, Julie Christie, Peter O'Toole

Nel 1200 a. C. circa, Agamennone è il re di tutte le città-stato della Grecia, soltanto la potente città di Troia famosa per le sue alte mura, non è stata ancora presa. Il famoso re greco ha dalla sua parte un grandissimo esercito e i più grandi guerrieri, tutti tranne Achille il sovrano di Ftia e capo dei Mirmidoni. Il famoso guerriero greco è sofferente nei confronti del perfido re, causa la sua posizione da subalterno e non lo considera il suo capo. Intanto a Sparta, una delegazione troiana guidata dai principi Ettore e Paride, instaurano la pace con il re spartano Menelao, ma quando Paride porta con sè Elena la moglie del re spartano, da cui ha iniziato una appassionante relazione comincierà una guerra che si ricorderà negli annali.

Trasposizione cinematografica (tra le migliori secondo me create) del poema dell'Illiade di Omero del 1572 a. C., racconta della famosa guerra di Troia, ma in particolare delle gesta del pelide Achille. Nonostante la trama abbia avuto alcune inesattezze storiche con il poema originale, il kolossal che fu presentato fuori concorso al Festival di Cannes 2004 ebbe un grande successo quell'anno, venendo anche candidato a un premio Oscar per i migliori costumi; la pellicola divenne famosa per il grande cast, le ambientazioni e gli scontri epici narrati diventando così secondo le fonti tra la top 150 dei film che hanno incassato di più al cinema.

La regia venne affidata al regista tedesco Wolfgang Petersen, diventato famoso per aver diretto il primo capitolo de La storia infinita, per lui è stato una grande prova di carattere a dirigere un film epico, riscontrando varie difficoltà nel cercare di curare nei dettagli possibili una storia così famosa, e trovando delle critiche contrastanti tra quelli che hanno trovato la pellicola strabiliante e quelli che l'hanno trovata inesatta. Ha portato molto del suo stile conosciuto nei suoi film precedenti trattando molto i particolari, è riuscito a creare nel film delle scene d'azione all'ultimo sangue, che hanno tenuto molti spettatori col fiato sospeso nel cercare di capire chi avrebbe vinto; un misto tra azione, amore e storia ma anche emozioni, posso dire che come primo film fino a ora storico del regista ha fatto molto bene.

Il regista Wolfgang Petersen con Brad Pitt durante le riprese

Come detto il cast è importante, tra attori già affermati e giovani promesse, sicuramente quello che ha avuto più importanza è un grandissimo Brad Pitt, che si è rivelato perfetto per il ruolo e il carattere e l'eleganza con cui ha interpretato il pelide Achille è ricordato tra i suoi ruoli più iconici. Un misto tra un guerriero dal forte carattere ribelle ma anche sensibile e non la cattiva persona che tutti parlavano, amato dal suo esercito e invidiato dai suoi nemici, il divo del cinema vinse per il ruolo il Teen Choice Award. La nemesi del nostro protagonista è il capo dell'esercito troiano e tra i più forti della Grecia ovvero il principe Ettore, che Eric Bana ha intepretato con grande carattere, cercando di portare il grande guerriero che era il principe troiano, dimostrando delle ottime doti recitative. L'attore australiano veniva dal flop commerciale di Hulk dove interpretava l'eroe verde, e con questo nuovo ruolo ha fatto ricredere chi lo criticava delle sue capacità recitative venendo ricordato dai fan più per questo ruolo che per l'eroe Marvel. Nota buona anche per Orlando Bloom che a soli 29 anni era già una star mondiale con i ruoli ne Il Signore degli Anelli e Pirati dei Caraibi, il ruolo del principe Paride rientra tra i suoi ruoli più importanti. Grazie alle sue capacità ha dato prova di un personaggio che vive sotto l'ala de l'eroico fratello, ritrovandosi il più impaurito e non avendo mai combattuto si ritrova in difficoltà ma quando per colpa sua nascerà una guerra epica, si scontrerà contro tutto e tutti per difendere la sua amata e la sua patria.

Eric Bana, Brad Pitt e Orlando Bloom (rispettivamente Ettore, Achille e Paride)

Il resto del cast è importante come detto con ognuno di loro che ha fatto buone prove, da l'attore scozzese Brian Cox nel ruolo del re greco Agamennone, perfido sovrano che cercherà sempre di avere la meglio su tutto senza scrupoli scontrandosi più volte con Achille che non lo rispetta; l'irlandese Brendan Gleeson è Menelao il fratello minore del re, anche lui all'apparenza buono ma poi come il fratello senza scupoli che appena viene a sapere del tradimento della moglie, convincerà il fratello a fare guerra contro Troia, che così distruggendo la città potrà avere il controllo sul mare Egeo.

Le bellissime Diane Kruger e Rose Byrne, allora giovanissime ma col futuro già creato dopo questo ruolo, si sono rivelate la parte femminile e passionale della pellicola: la prima interpreta Elena, moglie di Menelao e amante di Paride che ama più di chiunque altro, cercherà di appoggiarlo in tutto rivelandosi una dolcissima persona, buona prova dell'attrice tedesca. La seconda è Briseide: cugina dei principi troiani e sacerdotessa del tempio di Apollo, verrà presa e resa schiava dai greci ma verrà salvata da Achille, di cui si innamorerà e sarà ricambiata creando una passionale relazione e instaurando nel guerriero un lato amoroso, ha dato prova di discrete qualità emozionando gli spettatori con la loro storia d'amore e col suo carattere coraggioso difronte al nemico.

Ruoli da comprimari ma importanti per la trama per Sean Bean, Peter O'Toole e Garrett Hedlund; il primo reduce dal ruolo di Boromir nella trilogia dell'anello, qui interpreta Ulisse, il sovrano di Ithaca e protagonista poi dell'Odissea, l'attore ha cercato di avvicinarsi alle caratteristiche dell'eroe greco, con il suo genio che ha dato vita al cavallo di Troia e il carattere umano e buono. Il famoso attore irlandese invece è Priamo: re di Troia, le qualità dell'attore non si discutono dando prova di fare la parte del vecchio re ma ancora in condizione e un buon padre, si trova in conflitto su come fare per salvare la sua città. Il giovane attore originario del Minnesota invece qui alla prima apparizione sul grande schermo fa la parte di Patroclo: cugino-amico del pelide Achille, indentico per le fattezze all'eroe greco, vuole combattere e farà di tutto per convincere il cugino andando anche incotro alla tragedia. Anche se era la prima prova per l'attore posso dire che è stata in parti convincenti, anche se l'inesperienza si è vista nel cercare di creare un personaggio molto importante nel poema. Una piccola parte anche per il premio Oscar Julie Christie come Teti la madre di Achille, qui non dimostrata come una dea ma una semplice persona, cercherà senza riuscirci di convincere il figlio a non andare a Troia, una parte troppo piccola per qualificarla.

Paride e Elena all'arrivo a Troia

Per ricreare la famosa città greca, oltre al grande uso degli effetti visivi nel creare le mura di Troia e la sua città, il film è stato girato per gli esterni tra il Messico e Malta ricreando così le città come Sparta ma anche la spiaggia troiana e dandoci una similitudine con quello che erano i veri ambienti greci, almeno in parte. Le parti migliori sono state sicuramente gli scontri epici trasposti, con lo scontro tra Achille e Ettore tra i più famosi, e anche chi conosce la storia sa chi vincerà porta lo spettatore a rimanere attaccato allo schermo fino all'ultimo; come detto scene d'azione emozionanti con la caduta di Troia a fare la protagonista, a mio parere le scene sono state fatte molto bene.

Il set di Troy durante le riprese

La colonna sonora è epica come doveva essere, inizialmente composta dal premio Oscar libanese Gabriel Yared ma poi rifiutata e affidata al due volte premio Oscar James Horner, che ha creato un tema epico, che porta quel senso di battaglia contro i nemici ed emozioni per le scene iconiche. Della colonna sonora fa anche parte la canzone dei titoli di coda Remember cantata da Josh Groban con la voce addizionale di Tanja Tzarovska e scritta da Cynthia Weil, e che racconta proprio l'enfasi del film. Una pellicola emozionante e forte, con la prova che la storia è bella per un motivo: ti incuriosisce sempre.

Lo scontro tra Ettore e Achille

di Giacomo Fantini Voto: 3,5 di 5

2 dicembre 2020