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Venom - The Last Dance

  • Immagine del redattore:  Giacomo Fantini
    Giacomo Fantini
  • 29 ago
  • Tempo di lettura: 5 min

2024 - Azione/Avventura - 1h 48m


Regia: Kelly Marcel


Cast: Tom Hardy, Chiwetel Ejiofor, Juno Temple, Rhys Ifans, Stephen Graham, Peggy Lu, Clark Backo, Alanna Ubach, Cristo Fernández, Jared Abrahamson, Hala Finley, Dash McCloud

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TRAMA:

Dopo le vicissitudini con Carnage, il reporter Eddie Brock viene accusato degli scontri con Cletus Kasady e dell'apparente morte del detective Mulligan, così decide di scappare verso New York. Ma durante il viaggio lui e Venom vengono attaccati da un mostro alieno che vuole uccidere il simbionte, così l'uomo scopre che loro due sono la chiave per liberare un nemico ancora più forte di quelli affrontati.


RECENSIONE:

Terzo capitolo conclusivo della trilogia su l'acerrimo nemico di Spider-Man (anche se le scene postcredit fanno ben sperare), con Eddie Brock che ne ha passate tante da quando qualche anno prima venne accidentalmente preso dal feroce simbionte che poi grazie anche all'umanità del reporter è diventato uno dei buoni, e non solo un alieno che vuole divorare cervelli umani.

L'ultima avventura di Venom
L'ultima avventura di Venom

Il capitolo si distanzia molto dai primi due concentrandosi molto sullo studio di questi simbionti, e soprattutto sull'esitenza più o meno degli alieni ed è per questo che le scene del film ruotano molto intorno all'Area 51: la famosa base aerea statunitense dove si dica che si studino gli alieni, ma non è mai stato veramente appurato. Dimentichiamoci delle avventure precedenti dove Brock e Venom combattono tra le strade e i palazzi contro i nemici, questa volta i nostri protagonisti si ritroveranno tra il deserto del Nevada fino a Las Vegas per scampare a un nemico molto più grande di loro, per non parlare dei militari che vorranno avere a tutti i costi il simbionte nero.

Il creatore dei simbionti: Knull
Il creatore dei simbionti: Knull

Lui è Knull, il creatore dei simbionti che dopo essere stato tradito dalle sue stesse creature e rinchiuso in una prigione dove non c'è uscita, l'unico modo per scappare è appunto Venom che dentro di se ha un codex, una certa chiave misteriosa che solo il simbionte ha e appunto manda a cercarlo questi mostri alieni detti Xenophage, delle creature simili a scorpioni giganti che uccidono senza pietà. A detta dei fumetti Knull dovrebbe essere il villain più forte tra quelli visti fin ora, sta di fatto che appare in pochissimi segmenti di film senza mai arrivare veramente e allora a che cosa serve la sua presenza, già mi immaginavo uno scontro tra lui e Venom, una scelta che secondo me non è servita a qualcosa in essenza già che Venom si scontra con i Xenophage e non contro di lui, avrei costruito meglio il personaggio di Knull (interpretato poi in CGI da Andy Serkis) ma questa cosa è stata fatta male.

Rex Strickland (Chiwetel Ejiofor), le dottoresse Teddy Payne (Juno Temple) e Sadie Christmas (Clark Backo)
Rex Strickland (Chiwetel Ejiofor), le dottoresse Teddy Payne (Juno Temple) e Sadie Christmas (Clark Backo)

Nel capitolo troveremo un Area 51 che sta per essere distrutta se non fosse che sotto terra si trova l'Area 55, una base dove troviamo degli scienziati che studiano i vari simbionti giunti sulla Terra nel primo capitolo. Questi tre personaggi si occuperanno proprio di trovare anche Venom, se non fosse per il generale Rex Strickland (a sx), un personaggio che ha paura di quello che potrebbe accadere al pianeta se Knull si liberasse, la sua paura lo porterà a scontrarsi con tutti tanto che poi non vorrà più far parte del team di scienziati ma sarà un doppia faccia, per poi cambiare idea quando si arriverà allo scontro finale, un aiuto fondamentale per salvare i protagonisti arriverà soprattutto da lui, qui il candidato a gli Oscar, Chiwetel Ejiofor, che ci abituati alla sua presenza nei film della Marvel ha portato un personaggio che si sente impotente difronte agli scontri tra essere umani e alieni. Le altre due scenziate basti solo pensare che una è la direttrice della base, si sa solo che perse il suo gemello ucciso da un film e perse l'uso del braccio destro, non è cattiva e anzi vuole studiare i simbionti per poter salvare il pianeta così come la sua collega.

Il ballo tra Venom e la sig.ra Chen
Il ballo tra Venom e la sig.ra Chen

Diciamo che le prime volte a volte possono avere dei problemi, e quello che la regista Kelly Marcel ha avuto. Prima prova da regista dopo aver co-sceneggiato i precedenti capitoli, ha toppato su certe cose come giusto che sia. La scena in cui Eddie Brock giunge a Las Vegas in cerca di soldi e incontra la signora Chen, un personaggio che ancora oggi non so che sua servito alla trilogia va beh, si mette a ballare con Venom in cambio di denaro non serve a niente sta scena, messa li solo per allungare il film una scena buffa ma che almeno facesse ridere ma neanche. La scelta di eliminare il personaggio di Anne Weying non me lo spiego, va bene che il protagonista è in fuga da San Francisco e che quindi vuole evitare di rimettere in pericolo la sua ex ragazza ma neanche nominare il personaggio non è stata una scelta giusta visto l'importanza della donna che già nel secondo capitolo era stata messa in secondo piano.

La famiglia Moon
La famiglia Moon

Nel suo viaggio verso New York, Brock incontra i Moon. Una famiglia hippy in viaggio verso l'Area 51 per esaudire il desiderio del padre che vuole capire se nella famosa base area ci sono veramente gli alieni. Diciamo che ancora una volta non riesco a capire a cosa servono questi personaggi che mi va benissimo diano un passaggio a Brock o che aiutino l'uomo a salvare Venom dagli Xenophage ma alla fine sono dei personaggi che si sono ritrovati nel posto sbagliato al momento sbagliato?, ditemi voi. La cosa positiva è il fatto che Brock faccia amicizia con il piccolo Leaf Moon, e che il padre sia un tipo strano ma come tutta la famiglia ma lasciano una morale: anche se la famiglia è strana, è una bellissima famiglia.

La squadra dei simbionti
La squadra dei simbionti

Ed ecco a voi i simbionti trovati dall'esercito nel primo capitolo e che durante lo scontro con gli Xenophage prendono il corpo dei vari scenziati della base 55 per rivelare la loro vera natura, una squadra di simbionti a combattere per un unico scopo, aiutare Venom a non liberare Knull dalla sua prigione. Ognuno di loro è stato costruito bene soprattutto Toxin che aveva preso il corpo del detective Mulligan che era sopravissuto allo scontro con Shriek, ma soprattutto il simbionte Agony che la dottoressa Payne userà per salvare la sua collega, anche lei aveva usato un simbionte in precedenza: Lasher. Peccato che i simbionti muoiano tutti non prima di aver salvato tutti.

La morte di Venom
La morte di Venom

Quello che nessuno avrebbe voluto vedere è la morte di Venom per salvare Brock e la missione, in questo capitolo capiremo veramente che il nostro protagonista senza il simbionte è debole, un normale essere umano con la sua normale vita da reporter. Cosa sarebbe stato Eddie Brock senza il simbionte nero, probabilmente non avremmo capito chi fosse veramente Venom che ho sempre pensato che fosse cattivo oppure l'uomo sarebbe rimasto un normalissimo giornalista di fama anche se la sua vita l'aveva rovinata ancora prima di trovare il simbionte.

Kelly Marcel nelle vesti per la prima volta da regista insieme a Tom Hardy durante le riprese
Kelly Marcel nelle vesti per la prima volta da regista insieme a Tom Hardy durante le riprese

Tra le scelte registiche di Kelly Marcel c'è stato anche la scena del cavallo dove Venom ha preso il corpo dell'animale per scappare dallo Xenophage che gli dava la caccia, scena bella ma strana diciamo che non pensavo potesse funzionare e non so se veramente abbia funzionato. La regista inglese che prima della saga di Venom aveva lavorato sempre come sceneggiatrice anche di Cinquanta sfumature di grigio, faceva forse meglio a continuare a coscrivere solo la sceneggiatura, ma forse questo capitolo che non reputo un flop anzi ma che in confronto ai primi due capitoli ci sono comunque molte lacune le servirà per fare meglio i suoi prossimi lavori, sta di fatto che comunque aspetto sempre che qualcuno faccia combattere di nuovo Venom contro Spider-Man, magari questa versione del simbionte, vedremo.

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Anche per questa recensione è tutto ci vediamo alla prossima recensione sempre su Recensioni Film I Il cinema è arte.


di Giacomo Fantini Voto: 3,45 di 5

29 Agosto 2025

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