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  • Immagine del redattore Giacomo Fantini

Un eroina: Kelly Preston

Aggiornamento: 7 gen 2021


Il 12 luglio 2020 Hollywood ha perso un'altra stella, una persona unica oltre che una bravissima attrice. Kelly Preston alla fine ha dovuto arrendersi a questa bestia che chiamano tumore. Un'attrice che iniziò da giovanissima, quando a l'età di 16 anni, dopo aver esordito come modella, venne notata da un fotografo di moda che l'aiutò a ottenere dei provini come attrice in pubblicità e altri ruoli. Nel 2001 partecipò a Fear Factor, un concorso dove piccoli aspiranti attori cercavano di farsi vedere nel mondo del cinema per ottenere dei contratti cinematografici, e arrivò in finale dove venne battuta dal rapper Coolio. La Preston decise di dare tutto il suo compenso in beneficenza. Da lì piano piano cominciò a ottenere vari parti in varie produzioni, esordisce al cinema nel film di J. Lee Thompson del 1983: Dieci minuti a mezzanotte al fianco di Charles Bronson, dove fece una piccola parte. Poi recitò sempre in un piccolo cameo nel film Christine - La macchina infernale di John Carpenter, per poi ottenere parti anche da protagonista in film per ragazzi. Ma è con I gemelli di Ivan Reitman che ottenne la notorietà recitando al fianco di Danny DeVito e Arnold Schwarzenegger, facendosi vedere per le sue doti comiche. Il 1989 è probabilmente l'anno che li cambierà la vita, perchè sul set di Gli esperti americani, dove recita al fianco dell'attore John Travolta (famosa la scena dove i due ballano insieme), che i due attori si innamorano appasionatamente e nel 1991 decidono di sposarsi. La carriera dei due prosegue a gonfie vele, reciteranno anche molte volte insieme facendo vedere la grande empatia che c'era tra i due sul set e non solo nella vita privata. La carriera della Preston continua tra alti e bassi, recita in film pluripremiati come Jerry McGuire al fianco di Tom Cruise, a film bocciati come Gioco d'amore di Sam Raimi al fianco di Kevin Costner, ma facendo vedere sempre più le sue doti attoriali anche se a volte stentò. Il 2009 però arrivò il primo grande dolore per la coppia Travolta-Preston: mentre erano in vacanza con i tre figli alle Bahamas per il capodanno, il figlio di 16 anni Jett morì sbattendo la testa in bagno in seguito a un attacco cardiaco. La coppia così affermò che il figlio era stato affetto da piccolo della sindrome di Kawasaki (una malattia rara che colpisce l'apparato circolatorio dei più piccoli) e che aveva alle spalle una lunga storia di crisi epilattiche. Più tardi J. Travolta affermò che il ragazzo era autistico. Questo brutto evento non scalfì la coppia che riuscirono a rialzarsi grazie al loro amore e ai loro figli. Negli ultimi anni la Preston partecipò a varie commedie per la famiglia, anche lavorando insieme al marito, e riuscì anche a lavorare al fianco di una leggenda del cinema come Robin Williams. Tutto sembrava andare per il verso giusto fino al 2016 quando li venne diagnosticato un tumore al seno, ma l'attrice non si demoralizzò e grazie all'amore della sua famiglia, decise di non mollare neanche davanti a questo brutto male. Continuò a lavorare nonostante il tumore fornendo ancora buone interpretazioni, nel 2018 l'ultimo lavoro dove recitò affianco del marito nel film Gotti - Il Primo Padrino. Fino a qualche giorno fa quando il marito attraverso Instagram annunciò la morte della moglie, chiedendo scusa ai suoi fan se non lo vedranno per un pò di tempo, decidendo di stare più tempo con i suoi figli ma che quando tornerà sarà più forte di prima. Hollywood così non ha solo perso una delle ultime coppie più longeve del cinema, ma ha soprattutto perso un eroina, una donna che non ha mai mollato nonostante le difficoltà e che rimarrà sempre nei nostri cuori, tutto questo era Kelly Preston.




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2 Comments


ini.64
Jul 23, 2020

E bravo Jack...la perseveranza affina la voglia fare, mirando agli obbiettivi e perché no, centrandoci pure...a parte i preamboli, fa sempre dispiacere e una cupa tristezza la morte, se poi in circostanze come queste dove puoi essere chiunque ma difronte a un male incurabile rimani inerme. La morte di una donna suscitata sempre più dolore rispetto ad altre realtà, perché una donna spesso è anche una mamma e quindi viene a mancare qualcosa che da la vita...

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lapiciarta
Jul 21, 2020

Da donna e mamma mi dispiace moltissimo....era una bella coppia. ❤

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