Era il 1995 quando debuttava al cinema il film d'animazione diretto da Simon Wells e prodotto da Steven Spielberg, incentrato in gran parte sulla storia dell'husky siberiano Balto. Il film parlava della vera storia del cane da slitta Balto, che nel 1925 durante l'attacco di difterite che colpì la città di Nome in Alaska, trainò la slitta che trasportava l'antitossina nell'ultimo tratto del percorso per portarla in città. La pellicola fece un modesto successo distribuendo poi due seguiti sempre d'animazione. Ed è da pochi giorni ufficiale l'uscita della trasposizione cinematografica in uscita al cinema dal 5 settembre, che parlerà appunto della storia di Balto e dell'altro cane da slitta Togo, che proprio nel 1925 salvarano la vita di molti bambini dalla difterite. Togo era l'husky siberiano di proprietà del musher (conducente di cani da slitta) Leonhard Seppala, che trainò la medicina per il tratto più lungo esattamente 91 miglia, oltrettutto Togo era anche il cane più veloce della zona. L'ultimo tratto di 53 miglia lo percorse Gunnar Kaasen con il cane Balto che era sempre di proprietà di L. Seppala, che considerava il cane abile solo a trasportare la posta per brevi tratti. Essendo però stato Balto a percorrere l'ultimo tratto andando oltre le aspettative, divenne così famoso e onorato di premi. Seppala però che sapeva che lui e Togo avevano percorso il tratto più lungo e impegnativo riuscì ottenere un riconoscimento ufficiale. Il film sarà diretto da Brian Presley che avrà anche il ruolo del musher Leonhard Seppala, nel cast tra gli altri Treat Williams (il protagonista della serie tv Everwood) e Bruce Davison. Il film sarà ambientato in Alaska per rispecchiare al meglio la realtà dei fatti accaduti. Il film renderà al meglio il grande fatto accaduto e sarà un degno erede del film d'animazione, oppure sarà un epocale flop?. Non ci resta che aspettare.
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