2011 - Azione/Avventura 2h 17m
Regia: Rob Marshall
Cast: Johnny Depp, Penélope Cruz, Ian McShane, Geoffrey Rush, Kevin R. McNully, Sam Claflin
E se si potesse avere la possibilità di poter vivere più a lungo, lo vorreste? Parto da questa domanda per poter iniziare la recensione di oggi. Il bizzarro capitan Jack Sparrow è tornato, e questa volta è alla ricerca della misteriosa Fonte della Giovinezza, che a detta della leggenda, un solo sorso può farti vivere più a lungo. Il nostro protagonista dovrà vedersela stavolta con dei nuovi personaggi che cercheranno di metterli il bastone tra le ruote, ma questa volta basterà solamente sua bizzarra astuzia ad aiutarlo? Tante novità in questo quarto capitolo, che questa volta la produzione per girare il film ha preso anche spunto dal romanzo Mari Stregati di Tim Powers del 1987, per dare una svecchiata e novità al film, essendo la prima volta che la saga prende anche spunto da un'opera letteraria. Ma la rivoluzione più grande è il cast che a parte i soliti noti, è completamente cambiato e tra i volti nuovi si sono aggiunti tra gli altri il premio Oscar Penélope Cruz che interpreta Angelica, una vecchia fiamma di J. Sparrow che ritorna per dare problemi al nostro amato pirata e Ian McShane che ha il ruolo importante di interpretare il famigerato Edward Teach conosciuto da tutti come Barbanera. Devo dire la verità che l'addio della maggior parte del cast dei film precedenti e soprattutto di due personaggi importanti come Orlando Bloom (Will Turner) e Keira Knightley (Elizabeth Swann) mi avevano un po' affranto visto l'importanza di loro due nel film. Diciamo anche che l'ingresso dei nuovi personaggi in particolare quella di P. Cruz sono serviti, l'attrice spagnola ha dato quel dinamismo in più che serviva, facendo la parte della ragazza con gli attributi e non la solita bella di turno. E se di J. Depp nonostante gli anni passati non delude mai nell'interpratare il nostro bizzarro pirata, G. Rush (Barbossa) ha fatto vedere la sua straordinaria versatilità passando dal feroce pirata che conosciamo alla parte del corsaro al servizio della corona inglese. Cambio anche in cabina di regia, dove il timone è passato a Rob Marshall. Il regista del pluripremiato musical Chicago, si è trovato a dirigere un genere diverso dal suo, dovendo ricreare una nuova storia da quello che ricordiamo e portando tutto il suo entusiasmo che siamo abituati dai suoi film precedenti. Gli effetti speciali maestosi a cui siamo abituati a vedere nella saga sono molto cambiati ma hanno anche servito per ricreare quel senso di sovvranaturale che non si poteva non togliere. La colonna sonora è sempre composta da Hans Zimmer, qui alla terza collaborazione. Il compositore tedesco questa volta ha voluto dare un risalto diverso al tema che siamo abituati a conoscere, è molto più calmo e profondo, con l'aggiunta di suoni di chitarra. Posso anche dire che della saga che eravamo abituati fino al terzo capitolo c'è poco e questo mi è dispiaciuto tantissimo perchè ero abituato a tutt'altra storia, si vede molto che il tema è ora girato verso nuove vie dal solito che abbiamo visto fino al terzo capitolo, ma che questa nuova storia speriamo serva per riaprire un nuovo ciclo di storie piratesche con a bordo l'amato capitan Jack Sparrow.
Comentários