Il Campeggio Dei Papà

2007 - Commedia/Per Famiglie - 1h 29m

Regia: Fred Savage

Cast: Cuba Gooding Jr., Lochlyn Munro, Richard Gant, Paul Rae, Tamala Jones, Brian Dolley-Murray

L'estate e il campeggio, un modo per stare all'area aperta e divertirsi, soprattutto per i bambini che dopo un anno di scuola hanno il diritto di svagarsi. Ed è l'idea del nostro protagonista Charlie Hinton che dopo il grande successo dell'Asilo Dei Papà, decide insieme al suo amico di sempre Phil di ricostruire un famoso campeggio estivo chiamato Camp Driftwood dove lui stesso andava da piccolo, e che ora è in rovina, sarà un altro successo?

Come rovinare un film, e queste sono solo 4 parole per definire purtroppo il fiasco di questa pellicola, che dopo il successo del capitolo precedente con Eddie Murphy, prometteva grandi speranze. Il regista Fred Savage, famoso più come attore che come regista, è diventato popolare per il film Vice Versa - Due Vite Scambiate ma soprattutto per il ruolo di Kevin Arnold nella serie tv Blue Jeans che lo consacrò quando non era altro che un bambino. La sua prova come regista è da bocciare, perchè anche se ha continuato il tema del film precedente dove la paternità ha un ruolo fondamentale, e dove i bambini sono i veri protagonisti, ha purtroppo mandato all'aria tutto quello visto nel film precedente.

Il cast è stato completamente cambiato e già questo è stato la prima difficoltà da accettare. Nonostante la buona presenza dell'attore Cuba Gooding Jr. che qui intepreta il protagonista Charlie Hinton cercando di non far rimpiangere E. Murphy, ma purtroppo nonostante il suo gran carisma e la discreta comicità non c'è paragone, ma rimane l'unico che si salva nel cast. Il resto del cast non è stato in grado di sostituire quello precedente, a partire da Phil (Paul Rae) che nonostante il suo buffo personaggio, non ha incantato. Il nuovo nemico ovvero Lance Warner (Lochlyn Munro) che interpreta il gestore del Camp Canola, il camp rivale del protagonista e suo vecchio nemico, è un personaggio arrogante e presuntuoso, ha dato una performance tutt'altro che stupefacente. Perfino il colonello Buck Hinton (Richard Gant) che interpreta il padre del protagonista che non ha un bel rapporto col figlio ma che con l'andare del film il loro rapporto cambierà, nonostante abbia fatto emozionare in certi tratti non passa la prova. Per finire con la moglie del protagonista interpretata da Tamala Jones che inizialmente non si fida del successo del marito sbagliandosi di grosso, non è sufficiente. I veri protagonisti del film ovvero i bambini sono divertenti e almeno rendono omaggio al capitolo precedente.

Ci sono scene che si alternano tra un divertimento troppo scontato con gag a volte divertenti e a volte deprimenti. Non mancano anche le scene emozionanti si fa per dire come il rapporto di pace/amore tra il protagonista e il padre autoritario, che comunque rilevano un ottimo tema padre figlio, ed è una delle poche cose che si salvano. Il film verrà poi candidato a gli Razzie Awards (i premi per il peggior film) vincendo quello per il peggior sequel.

La colonna sonora composta da James Dooley che negli anni ha collaborato con Hans Zimmer tra i migliori, ha realizzato un tema dai toni lenti con l'aggiunta di canzoni di altre band, il tema è accettabile. Purtroppo il film ha deluso le aspettative che sembravano buone, ma di certo una bella cosa rimane: l'amore per un figlio sommata alla risata di un bambino che fa felice tutti.

di Giacomo Fantini Voto:1,5 di 5

3 settembre 2020