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  • Immagine del redattore Giacomo Fantini

Hunger Games: La Ragazza Di Fuoco

Aggiornamento: 18 mar 2021

2013 - Sci-Fi/Avventura - 2h 26m

Regia: Francis Lawrence

Cast: Jennifer Lawrence, Josh Hutcherson, Liam Hemsworth, Woody Harrelson, Elizabeth Banks, Lenny Kravitz, Philip Seymour Hoffman, Jeffrey Wright, Stanley Tucci, Donald Sutherland


Katniss Everdeen e il suo amico Peeta tornano a casa dopo aver vinto gli Hunger Games. Ma le vicisituddini portate grazie alla ragazza che ha svelato quello che c'è veramente dietro ai sanguinosi giochi, hanno fatto modo che i vari Distretti vogliano anche loro ribellarsi allo Stato. Questa volta però la ragazza di fuoco dovrà vedersela con la vendetta del presidente Snow che farà di tutto per ucciderla.


La pellicola è il secondo film della fortunata saga incominciata l'anno prima, e prende ispirazione dall'omonimo libro del 2009 scritto da Suzanne Collins. Un film molto più cruento del precedente, e in cui vengono svelati nuovi inganni e difficoltà dovuti alla vincita dei giochi da parte di Katniss e Peeta. Una storia che è stata strutturata per essere più seria rispetto al primo capitolo dove a mio parere era più un gioco dove vari ragazzi dovevano sfidarsi e vincere pur uccidendosi tra loro.



Katniss è cresciuta nonostante sia passato solo un anno dovuto anche alla soppravivenza dei giochi precedenti e che nonostante avessero fatto di tutto per ucciderla, lei è riuscita a vincere contro tutto e tutti. E' diventata insieme a Peeta l'eroina del Distretto 12, ma nonostante la sua vita sia cambiata deve fare ammenda alle conseguenze dovute alla sua vittoria. Tutti i Distretti credono finalmente nel poter ribellarsi al crudele Stato, e come succede anche nella realtà lo Stato cercherà sempre di non fare in modo che il popolo possa ribellarsi e rivelare il marciume che c'è dietro a tutto. I due ragazzi partecipano al tradizionale Tour della Vittoria dove i vincitori degli Hunger Games, passano da un Distretto all'altro per ricordare i caduti ed è lì che i popolani cominciano a ribellarsi, facendo capire che una nuova rivoluzione sta iniziando.



Ma la storia non è fatta solo di combattimenti ma anche di amore, come dimostra la pseudo relazione tra Katniss e Peeta, inventata per i giochi ma che immette nella ragazza anche qualcosa di vero, ma dall'altro lato è presa da uno strano amore per il suo migliore amico Gale (Liam Hemsworth), che da sempre innamorato di lei e questa volta avrà un ruolo più presente del precedente, cominciando a conoscerlo di più. Un triangolo amoroso tra i più belli visti finora in una saga di fantascienza, dove la ragazza non sa chi dei due sia l'amore più puro, anche se quello che prova per Peeta è un sentimento molto più forte che nell'avventurarsi della storia si accenderà sempre di più. Katniss (Jennifer Lawrence) questa voltà è molto più consapevole del pericolo e farà di tutto per combatterlo, avendo sempre di più bisogno dell'amico Peeta (Josh Hutcherson) che a differenza del capitolo precedente sarà molto più affiatato con la ragazza volendola conoscerla nei minimi dettagli.



Ma la difficoltà è dietro l'angolo e sta nella vendetta del presidente Snow, che dopo le vicisittudini dei giochi precedenti non vuole altro che continuare lui a tenere i fili della nazione di Panem e del popolo. Con i capelli più corti rispetto al precedente film, lo troviamo molto più presente a differenza del passato dove guardava tutto da dietro, ma che ora non vuole più nascondersi. Posso dire che Donald Sutherland dimostra così che il personaggio del cattivo gli si addice ma che infondo anche lui ha un cuore e lo si vede nel rapporto con la nipote anche se in poche scene; rimane sempre il capo dei Pacificatori, ovvero quelli che dovrebbero tenere sotto controllo i Distretti ma che ribalterà mettendo sottosopra i vari Distretti con i militari che distruggono ogni cosa che incontrano, e creando una sorta di terrore tra la gente, con alcune persone che riescono a scappare e quelle che rimangono sono costrette a subire gli orrori dei Pacificatori, lo trovato veramente orrendo e crudele nei confronti della povera gente, tutto solo per un suo scopo nell'elliminare Katniss.



Tra le prime scelte per uccidere la ragazza è quello di organizzare degli Hunger Games speciali detti "i giochi della memoria", giunti alla terza edizione e dove tutti i vincitori rimasti in vita dagli Hunger Games precedenti dovranno sfidarsi di nuovo in un'arena molto diversa. Ritroviamo così tutte le procedure del reality show precedente con il conduttore Caeser Flickerman (Stanley Tucci), farà il suo show grazie al suo modo di coinvolgere gli spettatori, questa volta con un nuovo taglio di capelli ma rimasto sempre uguale nel modo di fare comico.



Katniss e Peeta dovranno vedersela con vecchi e nuovi personaggi pronti a ucciderli e consigliarli, a partire dai suoi mentori/amici: Haymitch (Woody Harrelson) che come sempre sarà la figura migliore per i due ragazzi aiutadoli nelle loro avventure. La comica Effie (Elizabeth Banks), sempre colorata e vestita stravagante ma dolce e sensibile; lo stilista Cinna (Lenny Kravitz), un punto di riferimento per Katniss ma che dovrà arrendersi anche lui a Snow. Ma se i vecchi rimangono, i nuovi fanno la loro comparsa e devo dire che sono personaggi in gamba tra amichevoli e non solo, certamente dei personaggi che instauranno un rapporto con Katniss e co.



Sam Claflin è tra i nuovi personaggi


Tre in particolare che non sono altro che gli alleati di Katniss; il belloccio Finnick Odair che inizialmente pensavo fosse tra i cattivi per il modo di fare e come si è presentato a Katniss cercando di sedurla. Un personaggio che il giovane Sam Claflin ha interpretato nel meglio delle sue qualità, la parte del ragazzo coraggioso e dolce nei confronti della fidanzata che ha lasciato a casa e che non vede l'ora di rivederla mi ha convinto; per non parlare dei due personaggi buffi della storia ovvero Beete (Jeffrey Wright), un uomo geniale che mi ha ingannato credendolo un doppiogiochista per il suo fare enigmatico, e la ribelle Johanna Mason (Jena Malone), bella ragazza che si presenta subito per una scena strana per un film di fantascienza, ma che si è poi rivelata azzecata per il suo modo di fare la parte della donna che ha perso tutto e che ormai non ha niente da perdere, ed è per questo che fa la ribelle ma solo per dimostrare che vuole anche lei avere il suo spazio tra gli eroi.



Philip Seymour Hoffman è il nuovo capo dei Strateghi


Ma se nel film c'è un doppiogiochista quello è sicuramente Plutarch Heavensbee (Philip Seymour Hoffman), l'uomo ha preso il posto di nuovo capo degli Strateghi al posto di Seneca Crane, risultando più strano del suo predecessore ma molto più enigmatico e credo proprio che sarà fondamentale nei prossimi capitoli; si alleerà col presidente Snow per vedere i Distretti rivoltarsi, per poi passare dalla parte dei buoni. Ma tornando ai giochi questa volta risultano più enigmatici per il modo in cui ci vengono presentati, un arena a forma di orologio che a ogni scoccare dei vari rintocchi scattano diverse trappole che metteranno in difficoltà i concorrenti, tra animali crudeli e trappole mortali che solo grazie all'astuzia e all'instinto di soppravvivenza i nostri protagonisti riusciranno a porre fine, per non parlare degli incubi dovuti alla mancanza di cibo e acqua. Ho trovato l'arena una sorta di piscina dei vari parchi acquatici, per il modo in cui è stata strutturata, diciamo che mi aspettavo di meglio.



Francis Lawrence (a sinistra) è il nuovo regista


La storia è diretta questa volta da Francis Lawrence che ha sostituito Gary Ross dopo il suo abbandono. Il nuovo regista che ha già avuto a che fare con un film sci-fi come Constantin, ha messo da parte il classico film per ragazzi dove come già detto i vari concorrenti si scontrano per sopprravvivere, ma ha voluto dare più risalto ai sentimenti di Katniss e Peeta, e creando gli Hunger Games visti in un modo più cruento che a mio parere doveva essere così nel primo capitolo, ma sicuramente è stato fatto perchè i protagonisti erano più incoscienti e rendere i giochi fin da subito troppo cruenti sarebbe stato troppo brutale; questa volta essendo cresciuti e consapevoli del pericolo si è potuto creare qulcosa di più serio.



Per quanto riguarda la colonna sonora sempre firmata da James Newton Howard, è stata pensata con melodie più dure e forti come giusto che sia per il pericolo più brutale; la produzione ha voluto anche cercare canzoni che dassero una spinta in più dove troviamo Atlas dei Coldplay (candidata ai Golden Globes) e Elastic Heart di Sia, che segnano così una colonna sonora diciamo molto più elastica del primo capitolo. Tirando le somme un film migliore del suo precedente, tra dramma e fantasia pura con un pizzico di suspence, che ne fanno della saga un vero successo.


di Giacomo Fantini Voto: 3,68 di 5

27 Febbraio 2021

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