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  • Immagine del redattore Giacomo Fantini

Hunger Games: Il Canto Della Rivolta - Parte 2

2015 - Sci-Fi/Azione - 2h 17m

Regia: Francis Lawrence

Cast: Jennifer Lawrence, Josh Hutcherson, Liam Hemsworth, Woody Harrelson, Elizabeth Banks, , Julianne Moore, Philip Seymour Hoffman, Jeffrey Wright, Stanley Tucci, Donald Sutherland


Panem è in guerra. Tutti i distretti, tranne il Distretto 2 si sono uniti contro Capitol City. Katniss e il suo team devono una volta per tutti uccidere il presidente Snow, e riportare il mondo alla pace.


La pellicola è la seconda parte dell'ultimo capitolo tratto dall'omonimo romanzo del 2010 di Suzanne Collins. La storia è giunta al termine, portando la saga a chiudere un ciclo cominciato 3 anni prima portando successo in tutto il mondo. Nonostante il film sia stato un modesto successo nel 2015, a mio parere è rimasto poco di quello che erano il vero senso degli Hunger Games, diventando in molti aspetti più un film di guerra che un film di fantascienza, rimasto tale solo per le creature fantastiche al suo interno. Certamente i primi due capitoli erano molto più impostati su un gioco mortale dove i concorrenti si sfidavano su chi era il più forte ed elliminandosi a vicenda, e posso anche capire che facendo così hanno creato una guerra contro la nazione e il suo presidente, ma sinceramente la bellezza dei primi due capitoli e in particolare del primo, non hanno niente a che vedere con gli ultimi due che sono stati inferiori su vari aspetti.



L'avventura di Katniss è giunta al termine


Quello che sicuramente è stato positivo sono le molte scene d'azione e suspense rispetto alla prima parte dell'anno prima, ma rimane comunque un film più "calmo" in tanti aspetti quasi come la prima parte. Le vicisittudini dove la coraggiosa Katniss e il suo team di soldati, cercano di avanzare a Capitol City verso il palazzo del governo è molto convincente ma mi aspettavo qualcosa di più che vederli avanzare mentre Cressida (Natalie Dormer) e il suo team di cameran riprendono tutti loro mentre la città è completamente vuota e bombardata dagli scontri precedenti. Vista così pensavo che la città fosse del tutto deserta, per poi ricredermi vedendo tutta quella gente avanzare verso il palazzo presidenziale nelle scene finali, domandandomi dove si fosse effettivamente nascosta per tutto il film.


La bellissima Jennifer Lawrence che in questo film ha voluto dare il meglio di se per finire la saga in bellezza, l'ho trovata finalmente la Katniss dei primi due capitoli ovvero carica ed energica differentemente dal terzo capitolo dove era molto in difficoltà sia fisicamente che mentalmente; l'attrice veniva da un anno passato di vari riconoscimenti con la vittoria dell'Oscar e il consacramento definitivo, e tornare per l'ultima volta ad interpretare la ghiandaia imitatrice è stato il giusto saluto alla saga che l'ha fatta diciamo nascere e crescere nella sua carriera, una giusta vittoria per se stessa.


Se certo saremo malinconici a dimenticare i vari personaggi come gli importanti Haymitch e Effie, come lo stesso Gale che ormai arresosi all'amore non ricambiato di Katniss, sarà il suo fedele alleato contro Snow, ma i due non si lasceranno molto bene; le qualità di Liam Hemsworth sono state modeste e se questo è stato il suo film più noto, farà difficoltà a distanziarsi da questo personaggio. Non dimenticheremo facilmente Plutarch, il capo degli Strateghi è riuscito a non farsi dimenticare con il suo modo di stare dietro le quinte e muovendo i fili per schierare Katniss e co. verso l'ultimo atto, e dando l'addio ufficiale a Philip Seymour Hoffman che morto l'hanno prima, il regista per non toglierlo dalla storia ha deciso di tenere le ultime scene registrate nella prima parte dell'ultimo capitolo e rimontate per i nuovi dialoghi; l'attore premio Oscar non sarà mai dimenticato.


Finalmente il presidente Snow che si ritrova molto fragile sia di salute che nel dover vedere il suo comando cadere davanti a tutti e perirà nel suo intento di vincere. Per uno che se ne va entra un nuovo nemico, o almeno una donna che non pensavo potesse essere lei il burattinaio che tiene tutti i fili e pronta a prendere il posto di Snow, sto parlando di Alma Coin (Julianne Moore), la presidentessa del Distretto 13 si rivela essere stata la persona che ha sempre fatto di tutto per uccidere Katniss dalla sua vincita ai primi Hunger Games e negli anni ha affidato il suo successo nella rivalità tra la ragazza di fuoco e Snow; uno di quei personaggi che vogliono fare i buoni per poi prendersi subito il potere appena ne hanno la possibilità, le due faccie del vero nemico (un personaggio molto simile a capitan Barbossa, che si allea con i buoni ma alla prima chance passa dall'altra parte).



Peeta e Katniss all'ultimo atto


Buone notizie dall'infermeria dove torna finalmente nel team Peeta, che per gran parte del film non sarà più lo stesso dopo il lavaggio del cervello fatto in precedenza da Snow, e nonostante la sua mente stia tornando al ragazzo che conoscevamo, qualche volta si scontrerà contro Katniss nell'intento di ucciderla, ma non dispiacete perchè la coppia rimarrà molto legata. Questo è anche un capitolo dove la morte torna a essere protagonista quanto il primo capitolo, e dove molti personaggi daranno il loro addio, gente come Finnick (Sam Claflin) che sembrava essere tornato il ragazzo esplosivo e coraggioso del secondo capitolo, ma in particolare Primrose (Willow Shields). La sorella minore di Katniss perirà durante le bombardate; probabilmente il personaggio più innocente della saga e sono rimasto molto colpito dalla sua morte che non mi aspettavo, ma come succede nelle migliori saghe, il personaggio più improbabile muore quasi sempre.



L. Hemsworth, J. Lawrence e Josh Hutcherson alla premiere del film


Sicuramente la saga verrà ricordata sinceramente anche per i nomi strani dei vari protagonisti molto buffi e simpatici, e per le capigliature divertenti e buffe, e Effie ma anche lo stesso Caeser Flickerman sono i più esemplari e colorati che hanno dato quel pizzico di comicità che serve in film come questi. Finalmente riusciamo a vedere in tutto la grande Capitol City solo assaggiata nel secondo capitolo; la capitale di Panem sarà il centro delle azioni del team di Katniss, tra trappole mortali che metteranno a dura prova i soldati, ma soprattutto vedremo il palazzo presidenziale e il famoso giardino di rose bianche dove il presidente Snow amava passare le sue giornate. Una città che sarebbe stata meravigliosa se non fosse per la guerra che ormai è nel vivo, e si è vista la sua bellezza nel secondo capitolo, ma così come tutti i posti attraversati durante la saga.


Per quanto riguarda la colonna sonora sempre composta da James Newton Howard che non ha mancato di sottolineare il dolore delle perdite delle molte persone durante la guerra e i distretti distrutti, sinfonie molto basse e malinconiche, ma anche forti e di suspence per le scene in particolare misteriose. Della colonna sonora partecipa nuovamente anche Jennifer Lawrence con la canzone Deep in the Meadow che dimostra la sua bella voce. Tirando le somme un film che sa di amaro rispetto ai precedenti capitoli ma che rimarrà nei nostri cuori per tutta la sua bellezza che ci ha portato, e che anche se siamo arrivati alla fine è il giusto addio che si deve.


di Giacomo Fantini Voto: 3,35 di 5

18 Marzo 2021

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