2012 - Sci-fi/Azione - 2h 23m
Regia: Gary Ross
Cast: Jennifer Lawrence, Josh Hutcherson, Liam Hemsworth, Woody Harrelson, Elizabeth Banks, Lenny Kravitz, Stanley Tucci, Donald Sutherland
In un mondo post-apocalittico ambientato nella fittizia nazione di Panem, esistono 12 Distretti (13 in origine, ma il tredicesimo fu distrutto da un rivolta popolare), 24 giovani ragazzi vengono invitati a partecipare al famoso gioco degli Hunger Games, che si svolge ogni anno per ricordare la famosa rivolta del tredicesimo distretto. Ma i giochi sono famosi per essere una competizione sanguinosa dove solo uno soppravvive.
La pellicola è direttamente ispirata dal romanzo omonimo scritto nel 2008 dalla scrittrice Suzanne Collins, di cui compone una trilogia diventata famosa a livello mondiale, e il film ha fatto lo stesso successo dei libri forse anche superiore per via della stupenda storia e le meravigliose scene d'azione che la compongono diventando così un grande successo di quell'anno e degli anni avvenire. Non è una saga come tutte le altre, l'ho trovata un misto tra fantascienza, azione e anche thriller, cosa che fa del film una sorta di videogioco dove i protagonisti devono sfidarsi in una specie di arena contornata da foreste, per soppravvivere ma anche non fermarsi davanti a nessuno perfino uccidendosi a vicenda.
Partendo dal fatto che ogni nome nel film è stranissimo ed è uno degli aspetti più carini del film, troviamo quello che può sembrare una nazione che si deve risollevare dopo una lunga battaglia e che è stata divisa in vari distretti, dal più ricco al più povero, dove in quest'ultimi le persone vivono in baracche o perlomeno in case diroccate e che per soppravvivere devono cacciare o vendere vari oggetti o animali per ricavare cibo e soldi a sufficenza. Tutta la nazione di Panem è un mistero, contornata da grandi foreste e laghi, la popolazione vive alla giornata; perfino la capitale Capitol City che pochi hanno visto sembra a dir poco misteriosa e nessuna la menziona. Cosa che invece si parla fin da subito sono i famosi Hunger Games, una famosa competizione televisiva che viene svolta ogni anno per celebrare la famosa rivolta del 13esimo Distretto, di cui tutti hanno paura per la sanguinosa competizione a cui partecipano i vari giovani ogni anno, venendo strappati dalle loro famiglie e solo uno ritornerà a casa sano e salvo.
Il regista Gary Ross con i due protagonisti
Osservando bene sembra una specie di Grande Fratello sanguinolento dove i 24 giovani tra ragazzi e ragazze sono controllati 24 ore su 24, e che dietro il tutto ci sono delle persone chiamate Strateghi ( delle persone sconosciute, sembrano una sorta di ricchi che non vedono l'ora di vedere morire i concorrenti) che da una misteriosa stanza controllano i giochi mandandoli contro i vari pericoli e annunciando i vari concorrenti morti nel gioco che loro chiamano Tributi.
La produzione ha voluto dare la regia a Gary Ross per via del suo passato con film anche fantascietifici come Pleasantville, il suo film più famoso, e per il suo modo di dirigere il cast e costruire storia dove l'avventura e il mistero la fanno da protagonista. Oltrettutto questo è il suo primo film basato su un libro fantastico, e se le cavata molto bene riuscendo a mostrare il giusto mistero che si deve al genere di film, in modo che lo spettatore voglia fino in fondo capire chi vincerà il gioco.
La stupenda cosa è che gli Hunger Games sono visti veramente come un reality show a prova di morte dove i ragazzi scelti vengono presentati con una parata davanti al pubblico che non serve altro che attire i cosidetti sponsor, ovvero chi tra il pubblico rimane più affiscinato dai giocatori. Ci sono le interviste pre-gioco, dove il famoso presentatore Caeser Flickerman (Stanley Tucci) intervista i vari concorrenti e sarà lui il conduttore dei giochi, in uno studio televisivo e in diretta tv con tutti i vari Distretti pronti a guardare i loro compari morire o soppravvivere. I vari concorrenti scelti a caso da una diciamo madrina del gioco conosciuta col nome di Effie Trinket, una donna vestita di vari colori tanto da sembrare un misto tra una dragqueen e un clown, con una vocina insopportabile e devo dire che non pensavo che un'attrice come Elizabeth Banks, che la vedevo più come una comica potesse fare una parte del genere ma ho dovuto ricredermi, da personaggio insopportabile si è dimostrato un personaggio molto amichevole.
Jennifer Lawrence è Katniss Everdeen
Sicuramente la storia sarà anche ricordata per gli strani nomi che hanno i personaggi, dalla protagonista principale Katniss Everdeen, ragazza molto più grande della sua età che decide di partecipare in sostituzione alla sorellina Primrose appena 12enne e spaventata per quello che avrebbe affrontato. La giovane Katniss, ragazza dai capelli neri e slanciata, è bravissima con l'arco tanto che riesce fin da subito a farsi notare dagli Strateghi ma soprattutto dai compagni. La ragazza è molto conosciuta anche se non personalmente, tanto che molti suoi avversari sono consapevoli che lei vincerà gli Hunger Games e cercheranno di ucciderla, diciamo una sorte di predestinata; lo trovata veramente in gamba e pronta ad aiutare gli altri, astuta e geniale. Interpretata da Jennifer Lawrence che grazie a questo ruolo raggiungerà la notorietà creando una sorte di alterego, un ruolo meglio di altri svolti negli anni successivi.
Katniss verrà scelta insieme a Peeta Mellark, il ragazzo figlio del fornaio, in passato aveva donato un pezzo di pane alla ragazza che dopo la morte del padre la sua famiglia era finita in rovina. Inizialmente tra i due non scorre buon sangue ma ben presto si riapacificheranno tanto che lui se innamorerà. Un ragazzo che dimostra di avere una grande forza fisica e intelligenza nel mimettizzarsi nell'ambiente cosa che gli farà svolgere il gioco in maniera migliore. Diciamo che Josh Hutcherson per interpretare al meglio il personaggio si è dipinto i capelli di biondo e ha studiato un corso di soppravivenza, dopo vari ruoli da secondo piano ha raggiunto la notorietà.
Non si dimentica di certo Gale Hawthorne (Liam Hemsworth) e Haymitch Abernathy (Woody Harrelson), il primo è il miglior amico di Katniss, rimarrà sorpreso nel vedere la sorta di finta relazione tra lei e Peeta, anche perchè in fondo è innamorato di lei. Il fratello minore del noto Chris, rimane intrappolato in questo ruolo prima del successo negli anni successivi; cosa diversa per Woody che ormai conosciuto in lungo e in largo, questo ruolo gli casca a pennello, un personaggio molto addito all'alcol e cinico ma alla fine molto dolce. È il mentore del Distretto 12, e vincitore degli Hunger Games quando aveva solo 16 anni, aiuterà molto Katniss, continuo ad adorarlo come attore per il modo di calarsi al meglio.
Non pensavo di vedere invece la star musicale Lenny Kravitz come attore, uno come lui che per la musica è un mito, come attore ha molto da farsi vedere anche se il ruolo dello stilista Cinna, un uomo dolce e cordiale che svolgerà un ruolo paterno con Katniss denominandola poi "la ragazza di fuoco", sembra fatto apposta per lui. Dietro tutto questo gioco ci sono vari antagonisti tra i concorrenti e dietro le quinte, a partire da forse il più cattivo dei ragazzi ovvero Cato (Alexander Ludwig), membro del Distretto 1, è un ragazzo crudele e mietitore, creerà anche una sorta di gruppetto che ucciderà molti concorrenti, ma a mio parere dietro tutta questa crudeltà c'è una persona che si sente troppo forzata a mostrare qualcosa quando lui vorrebbe solo essere lasciato in pace. Anche se in poche scene, vediamo il presidente degli Hunger Games: Snow, un uomo molto anziano e crudele, crede di essere il capo di tutta la nazione. Tiene sotto controllo il capo degli Strateghi, Seneca (Wes Bentley), per fare in modo che Katniss perda ma non riesce a fare granche, tanto che Seneca dovrà arrendersi alla ragazza e andando incontro a un brutto destino. Più lo guardo e più mi convinco che Snow sia giusto per Donald Sutherland, per via del suo sguardo cinico e pungente come se volesse far capire allo spettatore che sia lui il personaggio che controlla i fili di tutti.
Da notare quello che è il simbolo del film ovvero il fischio che Katniss si serve per comunicare con un'altro membro del gruppo, Rue (Amandla Stendberg), fischiando e così facendo risuonare l'eco nella foresta grazie alla Ghiandaia imitatrice, questo fischio rimarrà noto nella saga. Ma anche la colonna sonora fa la sua parte con vari artisti come Taylor Swift e gli Arcade Fire, inoltre tutta la colonna sonora è prodotta dal chitarrista T Bone Burnett. Tutto è stato portato per rendere delle sinfonie da mistero ma anche da azione al cardio palma per dimostrare quanto siano duri questi giochi mortali. Tirando le somme posso dire che ho trovato un film veramente avvincente ma anche romantico se posso definirlo così, che rende veramente la storia affascinante.
di Giacomo Fantini Voto: 3,80 di 5
21 Febbraio 2021
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