Ho Voglia Di Te

2007 - Drammatico/Romantico - 1h 50m

Regia: Luis Prieto

Cast: Riccardo Scamarcio, Laura Chiatti, Katy Saunders, Maria Chiara Augenti, Ivan Bacchi, Giulia Elettra Gorietti, Susy Laude, Claudio Bigagli, Luigi Petrucci, Galatea Ranzi, Caterina Vertova, Mauro Meconi, Filippo Nigro

Step torna a casa dopo due anni passati in America per dimenticare la rottura con Babi e il tradimento della madre. Per lui incomincierà una nuova vita tra vecchi amici, un nuovo lavoro e un nuovo amore, ma il passato non si è dimenticato di lui e molte cose torneranno alla luce.

Secondo capitolo tratto dall'omonimo romanzo di Federico Moccia del 2006, non riscosse lo stesso successo del precedente capitolo cinematografico venendo polemizzato dalla critica. Sicuramente Tre metri sopra il cielo fu un successone senza eguagli, e purtroppo le molte novità messe in questo nuovo capitolo non hanno eguagliato il film precedente. Nonostante mi sia piaciuto su molti aspetti devo concordare con i molti spettatori che come me hanno visto una voragine tra questo capitolo e il precedente.

Step e Gin

Ma non sono solo le novità ad aver messo probabilmente fine a questa trilogia iniziata tre anni fa e che dovrebbe contenere ancora un capitolo conclusivo intitolato Tre volte te, e che il suo libro è stato pubblicato da Federico Moccia nel 2017 con un discreto successo, ma che come detto almeno per ora non sarà trasposto al cinema per via degli incassi inferiori del secondo capitolo. Ma non tutto il capitolo è da buttare anzi rimane comunque un buon film dai vari significati umani e personali; partendo dal fatto che Step al ritorno dagli Stati Uniti per dimenticare il suo passato, è molto cambiato sia fisicamente che come persona anche se sono passati solo tre anni. Non è più il ragazzo dedito alle risse e alle gare illegali, anzi è molto più adulto e responsabile tanto che suo fratello Paolo, ne rimane molto entusiasta di ritrovare un fratello più cosciente di aver buttato via molto della sua vita fino a lì e di volerla recuperare.

Quanto è vero che a volte allontanarsi da quella vita che non ti accontenta e cambiare tutto e gente, ti possa cambiare internamente, e vivere in un posto come gli USA, dove la vita è completamente diversa dal mondo italiano abbia cambiato anche una persona come Step che sembrava irrecuperabile, ma il ragazzo sa che appena atterrato in Italia il suo passato possa tornare da un momento all'altro e coinvolgerlo di nuovo. Il ragazzo vuole trovare lavoro e lo troverà nello spettacolo ma anche ritrovare i vecchi amici come Pallina, che non sembra aver dimenticato la morte dell'ex fidanzato Pollo è ne ancora parzialmente sconvolta; proprio la morte del migliore amico del nostro protagonista ha fatto in modo che abbandonasse il mondo delle corse clandestine e la successiva partenza per l'America, ma Step ancora non l'ha dimenticato e tornato a casa avrà parecchi problemi con chi lo conosceva.

Questa volta Riccardo Scamarcio che in tre anni è cresciuto personalmente e nella sua carriera, non è più l'uomo di tre anni prima, ed è anche per questo che si è molto avvicinato al personaggio di Step, a me personalmente mi ha convinto molto di più ora che nel primo capitolo dove era troppo un ragazzino ribelle ma nello stesso tempo ha fatto perdere molto l'anima di quel personaggio che gli ha fatto le ossa e che nessuno mai dimenticherà. Il ragazzo come detto troverà l'amore in una ragazza bellissima e molto ribelle come lo era lui ovvero Ginevra detta Gin, la ragazza che si scoprirà conoscere Step (ma che lui non aveva l'alba) da prima che lui conoscesse Babi innamorandosi subito di lui e mai dimenticandolo, tanto che ha tenuto tutte le foto che è riuscita a fargli. La ragazza però riuscirà nonostante i primi attriti a scavare nel cuore del ragazzo, facendolo innnamorare cosa che non accadeva dall'addio a Babi.

La scena più iconica del film

Una ragazza solare e dal carattere energico che sa quello che vuole e non farsi mettere i piedi in testa dagli uomini che vogliono solo portarla a letto; lei e la sua amica Eleonora (Susy Laude) sognano di lavorare nel mondo dello spettacolo e riusciranno a farcela, proprio sul posto di lavoro Gin rincontrerà Step che è stato assunto come assistente di moda e i due comiceranno a conoscersi meglio. Un amore tra i due che lo classificherei come la parte mancante della storia che c'era prima con Babi, e che non è riuscito mai fino in fondo a completare Step nonostante sia stata una storia importante e che lo abbia cambiato in tutto. I due si completano e proprio nella scena diventata iconica dove i due attaccano il lucchetto sulla colonna degli innamorati sul Ponte Milvio giurandosi amore eterno, che consacrerà la loro storia.

Una storia molto bella e dolce soprattutto ma che avrà anche le sue difficoltà, insomma Step ha fatto fatica a dimenticare Babi e farà di tutto per il cuore di Gin; anche Laura Chiatti che aveva già lavorato con Scamarcio in Compagni di scuola, grazie al film si farà notare ancora di più, creando una sorta di personaggio molto simile a lei, che è sempre stata una ragazza con gli attributi e la testa sulle spalle ma molto sensibile, dall'altra parte il suo personaggio portroppo per lei non sarà alla pari di Babi e credo che anche questo abbia influito sul successo del film. Proprio la nostra Babi che sarà meno presente nel film ma efficacie per i sentimenti di Step, ha cambiato vita e si deve sposare, ma non ha mai dimenticato la sua vecchia fiamma. Da quando il ragazzo è tornato, in lei si risveglieranno molti fantasmi non assorbiti; ritroviamo una ragazza più sicura di se ma ancora molto insicura del suo futuro e sarà per questo che vorrà vedere per un'ultima volta Step e dare addio a quella vita che pensava avesse dimenticato.

Step e Babi

Ho notato una sorta di cambiamento interiore in Katy Saunders che a mio parere non è riuscita del tutto a distaccarsi da questo personaggio e nonostante la sua carriera sia continuata tra cinema e serie tv anche all'estero, non è mai riuscita a replicare il successo avuto tre anni prima. Era una ragazzina quando cominciò la sua carriera e ora che è entrata nel mondo degli adulti ne ha risentito probabilmente del troppo successo ricevuto, e la sua carriera non ha decollato del tutto ma è giovanissima e ne ha ancora di strada da fare e spero per lei che ritrovi il successo. Ma la pellicola fa riferimento ad altri eventi che succedono tuttora come gravidanze indesiderate ed è l'esempio della sorella di Babi, Daniela, che rimarrà incinta cadendo in depressione e sarà lì che finalmente il padre riuscirà ad avere la meglio sulla moglie aiutando la figlia, che inizialmente la madre era molto delusa. Degli eventi che succedono molto spesso e che portano a volte molte donne ad abortire oppure a dovere diventare grandi in fretta nonostante l'età dell'adolescenza, e creando poi vari problemi in molte ragazze ma anche nei ragazzi nel dover fare i padri e tanti non sono ancora pronti così come fare le madri.

Non sono daccordo sulla critica di classificare il film non da cinema e criticare le scene di sesso e dello stupro perchè troppo esplicite, anzi sarebbe da dire che la storia è diventata un film per adulti e non più per dei ragazzi come lo era principalmente il primo, e le molte scene descitte come lo stupro accadono ancora oggi ed è anche un modo per denunciare tutti quegli uomini che stuprano le donne solo per divertimento oppure la scena di sesso tra Gin e Step che descrive una storia d'amore seria e che l'amore tra due persone è tutto compreso il sesso. La scelta di cambiare il regista e affidarsi allo spagnolo Luis Prieto, all'esordio in un film italiano non è stata del tutto sbagliata, certamente affidarli la regia della continuazione di un film come Tre metri sopra il cielo non è stato facile, e il lavoro del regista precedente è stato messo da parte per creare nuove cose e creare una storia più di carattere, a mio parere il regista spagnolo ha creato un modo diverso di vedere le cose dal punto di vista umano e che la coppia ha alti e bassi, e solo insieme si può andare avanti.

Parlando della colonna sonora affidata a Ivan Iusco, riempie il film di sinfonie romantiche e allegre, ma anche di momenti di tristezza per vie delle parti difficili della vita dei protagonisti; anche sta volta ha voluto parteciparvi Tiziano Ferro con un'altra canzone celebre della sua carriera: Ti scatterò una foto, vero esempio del film già che Gin è una fotografa e ha la camera tappezzata di foto, e poi rimanda alla voglia di fotografare ogni singolo momento della coppia. In poche parole un film che ha molti bassi ma anche molti alti, diciamo una successo a metà e che purtroppo ha chiuso una saga che spero riprenderà, e che ti lascia molti significatoi ovvero l'amore e la voglia di stare insieme.

di Giacomo Fantini Voto:3,25 di 5

26 Marzo 2021